Arpal a Firenze per Earth Technology Expò: ecco tutti gli appuntamenti
Da mercoledì 13 a sabato 16 ottobre la Fortezza da Basso di Firenze ospita “Earth Technology Expò”, una rassegna delle applicazioni tecnologiche in corso e dell’innovazione previste e presenti nelle linee guida del Next Generation EU.
In un momento così importante, sotto diversi profili, per il paese, saranno in mostra le tecnologie studiate per migliorare la qualità della vita delle persone, dell’ambiente e delle città, per la sorveglianza dallo spazio del territorio, per la conoscenza e il monitoraggio dell’aria, del suolo e sottosuolo, del mare, delle acque e degli ambienti urbani ed extraurbani.
Il riferimento all’”occhio” dello spazio sul territorio riporta, immediatamente, a Copernicus, il programma europeo di Earth Observation che rappresenta,oggi, la sintesi più avanzata tra innovazione tecnologica, stato delle conoscenze ed operatività informativa in questo ambito cruciale per il futuro dell’Europa.
E proprio di Copernicus si parlerà giovedì 14, a partire dalle 14.30, in un incontro che lo lega a doppio filo con l’utilizzo da parte del Sistema Nazionale di Protezione Ambientale (SNPA). Si parlerà, infatti, dei Relay italiani, ovvero di tutti gli stakeholders nazionali e locali che hanno promosso e promuovono il programma Copernicus.
L’incontro, moderato da Michele Munafò, Responsabile del Servizio per SNPA vedrà saluti introduttivi di assoluto prestigio: interverranno infatti il Ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolarni, il Capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile Fabrizio Curcio e il Direttore Generale di Arpal Carlo Emanuele Pepe che ha sempre creduto nell’importanza del progetto Copernicus (nel febbraio 2020, poco prima dello scoppio della pandemia Covid-19, Arpal ospitò una giornata sperimentale di formazione e approfondimento organizzata insieme alla “Copernicus Academy”). Durante questo incontro, negli approfondimenti tecnici, Stefania Magrì, che si occupa di modellistica all’interno dell’Agenzia, affronterà il tema della torbidità del mare vista…dallo spazio nell’ambito del focus sulla gestione dell’ambiente marino costiero.
Ma la presenza di Arpal a ETE non finisce qui; l’Agenzia ligure sarà protagonista in altri due momenti, entrambi alla mattina di giovedì 14:
· Federico Grasso della Direzione Generale porterà nella sala dell’Arsenale l’esperienza comunicativa di Arpal e del Sistema a “La nuova comunicazione e la rivoluzione digitale. La prima infrastruttura per PA e imprese alla sfida del PNRR e della ripresa”, organizzato da PA Social.
· Federica Martina, del Centro Funzionale Meteo Idrologico, illustrerà "l'utilizzo di dati radar in nuovi strumenti sperimentali a supporto della fase di previsione e monitoraggio", nell’ambito dell’incontro su “Tecnologie per il controllo e l’adattamento ai cambiamenti climatici e per la prevenzione dei rischi naturali”