News - Mitili e dragaggio
ARPAL NON ESCLUDE IL DRAGAGGIO
A seguito delle notizie sulla recente moria di mitili all’interno della diga del porto della Spezia, Arpal precisa che il dragaggio del porto non è stato in alcun modo escluso dalle possibili cause del fenomeno, tuttora da individuare.
L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure monitora la torbidità delle acque del porto dal 2007, e in passato non aveva riscontrato valori così elevati come quelli misurati ai primi di febbraio.
Tuttavia, dalle analisi effettuate dagli altri Enti di riferimento sui mitili, ad oggi non appare evidente un nesso di causa-effetto fra la moria dei molluschi e la torbidità dell’acqua.
Nella relazione inviata il 20 febbraio ad Autorità Portuale, Capitaneria di Porto, Comune ed Asl 5, Arpal sottolineava:
- la minor efficacia del sistema di conterminazione;
- la mancanza di elementi tali da collegare l’attività di bonifica/dragaggio con il fenomeno della moria;
- l’opportunità di rivedere le modalità di bonifica/dragaggio.
Il Dipartimento Arpal della Spezia continua il monitoraggio ambientale, per fornire agli altri Enti competenti sul tema, e alla popolazione, elementi di conoscenza utili alla salvaguardia della qualità ambientale, anche nei siti sensibili all’interno dell’area portuale, e alla determinazione delle cause che hanno portato alla moria di mitili.