Patella ferruginea, il monitoraggio Arpal all’atto conclusivo di ReLife
Si è concluso il progetto ReLife, iniziato nel 2016 e che ha avuto per obiettivo lo studio e il ripopolamento della Patella ferruginea, un mollusco gasteropode della famiglia Patellidae, un tempo molto diffuso in Liguria, ma lentamente scomparso fino a ritenerlo estinto.
Venerdì 18 marzo si terrà, all’Acquario di Genova, un workshop conclusivo del progetto al quale parteciperà anche Alessandro Dagnino, tecnico del Centro del Mare Arpal.
L’Agenzia, infatti, nell’ambito dei monitoraggi previsti dalla Marine Strategy, aveva individuato diversi esemplari di Patella, in particolare nelle zone di Punta Mesco e Portovenere, nello spezzino, e di Celle ligure, nel savonese. All’individuazione della Patella ferruginea avevano partecipato anche i ricercatori dell’Università di Genova coinvolti nel progetto ReLife.
La zona era, peraltro, già stata oggetto d’indagine per l’applicazione dell’indice Carlit che riguarda, però, prevalentemente i popolamenti di alghe.
Arpal, intanto, ha assunto il ruolo di capofila in un altro, importante progetto per la tutela di uno dei molluschi più minacciati del Mediterraneo, la Pinna nobilis: il progetto LIFE PINNA mira, dunque, a tutelare e proteggere questa specie, classificata come prioritaria, inclusa, come Patella, nell'allegato IV della direttiva Habitat 92/43/CEE (CEE 1992) e protetta dall'Allegato II della Convenzione di Barcellona, nel Mediterraneo occidentale e nell'Adriatico.