Discarica di Saturnia
Discarica Saturnia
Si presenta come un bacino quasi completamente vuoto. Al suo interno sono stati abbancati circa 7.000 m3 di RSU e 45.000 m3 ceneri ENEL. I rifiuti di RSU sono depositati direttamente al suolo senza barriere impermeabillizzate. Le ceneri invece sono depositate sopra una barriera costituita da terreno miscelato con bentonite sovrastato da telo in HDPE. La copertura dei rifiuti è fatta semplicemente con terreno.
Nella Conferenza dei Servizi presso il MATTM del 2/04/2012 era stato deciso che la proprietà doveva presentare e realizzare la Messa in Sicurezza Permanente della porzione di discarica con rifiuti abbancati e la caratterizzazione della porzione di discarica non interessata da abbancamento di rifiuti o impermeabilizzazione del fondo.
Il Piano di Caratterizzazione delle aree non interessate dall’abbancamento di rifiuti è stato approvato dalla conferenza dei Servizi presso la Regione del 24/09/2013 è stato realizzato in campo con assistenza di ARPAL che ha eseguito le analisi sul 10% dei campioni per la validazione, le analisi sono in corso.
Le acque sotterranee, al momento sono monitorate da ARPAL mediante 3 piezometri denominati Pz5, Pz6 e Pz16 (2 monte e 1 valle) facenti parte della rete di monitoraggio quinquennale, i risultati sono riportati nella sezione dedicata al monitoraggio delle acque sotterranee.
Nel piano di caratterizzazione era prevista la terebrazione di 3 nuovi ulteriori piezometri che sono già stati realizzati.
In merito all'area sono disponibili questi ulteriori documenti: