osservatorio della biodiversità
Con la LR n. 28 del 10 luglio 2009“Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione della biodiversità” ARPAL assume la gestione dell’Osservatorio ligure della Biodiversità, denominato (Li.Bi.Oss.). Con questo termine si indica uno strumento informatico regionale, di libera consultazione, composto da una ricca banca dati alfanumerica (al 2016 più di 130.000 record caricati) con annessa cartografia. Li.Bi.Oss. ha il compito di acquisire ed organizzare i dati inerenti il monitoraggio dello stato di conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario, nazionale e regionale raccolti dai vari soggetti che operano sul territorio ligure. Tali dati fanno parte del sistema informativo regionale (SIRAL).
Altro compito di Li.Bi.Oss. è quello di fornire al Ministero dell’Ambiente (MATTM) informazioni dettagliate a proposito delle specie animali e vegetali e degli habitat liguri (soprattutto specie ed habitat Natura 2000) affinché lo stesso possa raccogliere e trasferire tali dati in Europa assieme a quelli delle altre Regioni. In tal modo, a livello europeo, si ha la percezione di come viene tutelata la biodiversità e di quelle che sono le principali esigenze di conservazione. Se si perdono specie o habitat importanti, per incuria da parte di uno Stato Membro, lo stesso incorre in sanzioni.
Il funzionamento di Li.Bi.Oss. è disciplinato dalla DGR 304 del febbraio 2010. La stessa prevede che ARPAL gestisca i flussi di dati in entrata e in uscita, allo scopo di poterli organizzare e rendere disponibili nella maniera più efficace possibile; ciò non solo nei confronti dei Soggetti istituzionali competenti per la gestione della biodiversità (es. procedure di VIA, VAS, pianificazione territoriale, ecc.), ma per chiunque ne sia interessato. A tale scopo è stato predisposto un’interfaccia per la fruizione, che presenta una schermata d’ingresso e percorsi di ricerca guidata adatti a qualsiasi tipo di interrogazione. Per l’accesso è possibile utilizzare il seguente link
http://www.banchedati.ambienteinliguria.it/index.php/natura/biodiversita
All’interno di Li.Bi.Oss. le specie possiedono una serie di caratteristiche (nome scientifico, nome volgare, “specie aliena”, “specie invasiva”, “specie endemica”, ecc.) che ne rendono semplice ed efficace la ricerca e la consultazione da parte di qualsiasi Soggetto. Molte delle specie presenti sono accompagnate da una foto identificativa e da una serie di informazioni ecologiche che la descrivono e la inquadrano anche dal punto di vista sistematico. Ciò, unitamente alla presenza dei riferimenti bibliografici, che caratterizzano ogni segnalazione, conferisce allo strumento un importante rigore scientifico. Inoltre, ad ogni osservazione sono legati i dati di rilevamento di una stazione, compresa la georeferenziazione delle coordinate nel sistema UTM-WGS84, che ne consentono una localizzazione precisa sul territorio, con accesso diretto alla mappa.
Per la raccolta e la trasmissione dei dati all’Osservatorio, sia di quelli provenienti da attività di monitoraggio sia di quelli che vengono definiti “osservazioni generiche” (singole osservazioni raccolte in occasione di sopralluoghi o perlustrazioni di vario tipo dell’ambiente naturale) sono stati creati tracciati record ad hoc.
La DGR 681 del 22/07/2016 dispone che gli enti gestori dei siti Natura 2000, nonché gli enti pubblici che raccolgono dati o gestiscono sistemi informativi relativi allo stato di conservazione della biodiversità ligure debbano far pervenire a Li.Bi.Oss. tali i dati utilizzando i suddetti tracciati.
Gli stessi tracciati sono scaricabili liberamente, in formato excell, unitamente alle istruzioni operative per la loro compilazione, da chiunque intenda inviare segnalazioni di specie osservate sul territorio ligure e ritenute di particolare interesse conservazionistico.I dati trasmessi verranno verificati dai responsabili dell’Osservatorio o dagli esperti di cui lo stesso si avvale e, una volta validati, saranno pubblicati.
Le segnalazioni di specie caricate nell’Osservatorio sono visibili sulla carta in tempo reale. La cartografia di Li.Bi.Oss. consente inoltre di accedere direttamente a mappe tematiche, differenziate per gruppi sistematici, o selezionare porzioni di territorio ligure. Tra queste un cenno particolare merita la Carta degli habitat dei siti Natura 2000 liguri.
Nell’ambito del Progetto Regionale "Rete Natura 2000", (PSR 2007-2013, Misura 3.2.3 “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale”) veniva costituito presso la Regione Liguria un Gruppo di lavoro, avente lo scopo di supportare gli Enti Gestori delle Zone Speciali di Conservazione liguri (ZSC) per la predisposizione dei Piani di Gestione dei siti Natura 2000.
Arpal ha fornito il suo contribuito al gruppo di lavoro anche attraverso la revisione della cartografia degli habitat prodotta per i siti Natura 2000, allo scopo di procedere all’aggiornamento della Carta degli habitat regionale disponibile sul portale regionale www.ambienteinliguria.it.
In seno al GdL veniva deciso di procedere anche ad un aggiornamento della struttura relativa alla Cartografia tematica degli habitat, tenendo conto delle esigenze istituzionali emerse negli anni recenti e delle richieste di rendicontazione ai sensi delle direttive Habitat e Uccelli, inoltrate con regolarità alla Regione dal Mattm (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare).
Da quel momento Arpal si occupa con regolarità delle attività di indirizzo e supervisione dell’aggiornamento della carta degli habitat dei siti Natura 2000 liguri. In particolare, in qualità di gestore dell’Osservatorio Ligure della Biodiversità (Li.Bi.Oss.), ha il compito di verificare la conformità delle cartografie prodotte, nonché validarle allo scopo del caricamento delle stesse nel Siral (Sistema Informativo Regionale Ambientale Ligure). L’attività, effettuata in collaborazione con Liguria Digitale, ha portato alla predisposizione di specifiche informatiche riguardanti la nuova struttura della Carta degli habitat.
Il percorso individuato per la sua realizzazione è stato tradotto in istruzioni operative, consultabili nei link che seguono, che dovranno essere utilizzate in occasione delle revisioni della Carta degli Habitat, in modo da poter restituire prodotti coerenti dal punto di vista informatico e topologico, al fine della pubblicazione sul portale cartografico regionale.
A partire dal 2019, nell’ambito del PSR periodo 2014-2020, sottomisura 7.1. “Piani di tutela e di gestione dei siti di Natura 2000” sono state aggiornate le istruzioni operative dedicate alla realizzazione della cartografia degli habitat e sono stati elaborati 2 template relativi alla carta areale e alla carta puntuale scaricabili nella presente sezione insieme alle istruzioni operative, ciò al fine di semplificare ulteriormente il processo di redazione delle cartografie tematiche a corredo dei Piani di Gestione e di fornire un utile supporto ai professionisti esperti impegnati nella elaborazione cartografica.
Ai link che seguono è possibile accedere a:
- istruzione operativa dedicata all’aggiornamento della Carta habitat puntiforme (IOP–CAOS–O5–AR_rev01)
- istruzione operativa dedicata all’aggiornamento della Carta habitat areale (IOP–CAOS–O6–AR_rev01)
- istruzioni per la compilazione (SCH-CAOS-01-AR), dove vengono indicate in modo puntuale le modalità attraverso le quali dovranno essere popolati i campi della tabella degli attributi che correda la cartografia (formato, eventuale obbligatorietà, ecc.).
- Template_habitat (file zippato) relativo agli shapefile puntuale e areale da utilizzare per la realizzazione della cartografia degli habitat
- Z.S.C. (file zippato) shape file areale da utilizzare per la corretta definizione della perimetrazione delle ZSC
- Requisiti minimi per la consegna della cartografia degli habitat
Per approfondimenti: www.ambienteinliguria.it - alla voce natura - servizi online - cartografia o banche dati.