COBIODIV
Il progetto
Titolo del progetto
COBIODIV - Comprendere la biodiversità e gli ecosistemi per proteggerli meglio insiemeSito web
Programma comunitario di riferimento
Programma di Cooperazione Italia- Francia ALCOTRA 2014- 2020
Obiettivi e breve descrizione del progetto
Il progetto Cobiodiv è il secondo dei 5 progetti semplici del Pitem Biodiv’ALP, si pone l’obiettivo di aumentare la conoscenza sullo stato della biodiversità e degli ecosistemi nel territorio transfrontaliero ALCOTRA, migliorando anche l'organizzazione e la diffusione delle informazioni attraverso l'implementazione dell'interoperabilità delle banche dati.
si sviluppa su 3 principali azioni:
1. implementazione della conoscenza relativa a habitat e specie floro-faunistiche nel territorio ligure ricompreso nell’area PITEM (Provincia di Imperia), con particolare riferimento ai siti Natura 2000 ed alle aree di connessione ecologica. Tali attività prevedono la capitalizzazione delle esperienze e dei prodotti realizzati nel corso di precedenti progetti comunitari (es. piattaforma transfrontaliera BIODIVAM) e si esplicheranno attraverso lo scambio e la condivisione su metodi di inventario di specie ed habitat che saranno realizzati anche sul campo, in determinate aree campione, ed attraverso la realizzazione di specifici eventi (seminari e incontri tecnici) destinati allo scambio della conoscenza relativamente alla conservazione dei taxa considerati in Francia e in Italia.
2. studio di protocolli comuni di monitoraggio delle zone transfrontaliere, con particolare riferimento ad alcune specie e habitat di interesse patrimoniale e sperimentazione di nuovi metodi per specie target di progetto. Per quanto riguarda l’ambito Italiano, il progetto risulta funzionale alla condivisione e all’ottimizzazione dei protocolli di monitoraggio ISPRA per le specie e gli habitat Natura 2000, al fine dell’applicazione delle stesse metodologie condivise su alcune aree afferenti alla Rete Natura 2000.
3. ricognizione e studio della struttura delle banche dati dei partner del progetto, al fine di definire una strategia per svilupparne l’interoperabilità, nell’ottica della valorizzazione dei territori ALCOTRA. In particolare, saranno confrontate potenzialità e limiti dei sistemi attualmente operativi nell’area di competenza del PITEM al fine di proporre possibili implementazioni e sviluppare nuove funzionalità. Sarà inoltre elaborato un atlante digitale della biodiversità transalpina, basato su un elenco di specie di flora e fauna particolarmente rappresentativo dei territori interessati.
ARPAL attiverà consulenze e collaborazioni, in sinergia con il suo soggetto attuatore, Università di Genova, per l’effetuazione di monitoraggi su specie e habitat tutelati nell’ambito della Rete Natura 2000. Verrà aggiornato ed integrato l’Osservatorio della Biodiversità Ligure – Li.Bi.Oss., di cui ARPAL è gestore, attraverso la revisione della check list ligure di flora e fauna, l’aggiornamento delle specie endemiche e degli elenchi delle specie alienee ed aliene invasive, l’implementazione del DB delle zone umide integrato in LiBiOss, la realizzazione di una App dedicata, per la consultazione dell’Osservatorio da smartphone e l’invio di segnalazioni naturalistiche attraverso il telefono cellulare, con rilevamento automatico delle coordinate GPS. Inoltre, verranno effettuate attività di confronto a livello scientifico con i partner nazionali ed internazionali, riguardanti in particolare l’applicazione di protocolli di monitoraggio su determinati habitat e specie di elevato interesse conservazionistico, oltre all’individuazione di criteri omogenei per la definizione delle liste rosse di flora a livello nazionale.
Durata del progetto
Dal 15/01/2019 al 14/07/2022
Partner
Région Sud Provence-Alpes Côte d’Azur capofila, Regione Piemonte, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Region Auvergne Rhone Alpes, ARBE Agence Régionale Biodiversité Enviroment, Parco Nazionale del Gran Paradiso, Parco Nazionale Ecrins, ASTER CEN74
Importo del finanziamento
Budget totale 1.883.490,00 €. Budget di Arpal: 264.657,70 €, di cui 93.450,00 € sono destinati al DISTAV dell’Università di Genova, che è Soggetto Attuatore di Arpal.