Aggiornamento nidi di tartaruga in Liguria
Salgono a 66 le piccole tartarughe nate nel nido di Varazze.
La schiusa è iniziata il 1° settembre, con la fuoriuscita dal nido situato nella spiaggia “arrestra”, dei primi 63 esemplari.
Le biologhe di Arpal a nome del Gruppo Ligure Tartarughe (GLIT) coadiuvate dai biologi e volontari dell’associazione Menkab hanno monitorato l’evento e, a causa delle condizioni meteo-marine non ottimali, hanno aiutato alcuni piccoli esemplari nel loro ingresso in acqua.
In queste ultime due sere sono uscite altre tre tartarughe neonate: il presidio h24 continua.
A Sestri Levante, località S. Anna, due sere fa, sono emerse a sorpresa delle tartarughe da un nido che non era stato individuato. Alcuni piccoli esemplari sono stati avvistati da cittadini che li hanno notati mentre vagavano alla ricerca del mare. I biologi e naturalisti di Arpal, con il supporto del Comune, hanno ispezionato la spiaggia in cerca del nido, ma non è stato trovato. Esperte ed esperti del GLIT, di concerto con il Comune, hanno ritenuto opportuno non adottare alcuna misura cautelare ma allertare la popolazione che, nel caso fossero avvistate ancora delle piccole tartarughe o altre tracce sulla sabbia venga immediatamente allertata la Capitaneria di Porto al 1530.
In questi giorni il gruppo di volontari, formatosi per il primo nido di Sestri Levante, si è attivato per tenere monitorata la spiaggia.
Ad Arma di Taggia le nuove nate sono arrivate a 75.
Nel nido di Arma di Taggia, durante un controllo in vista della eventuale schiusa effettuato il 28 agosto scorso, erano stati trovati 46 piccoli esemplari di tartaruga fuori dalle uova e in attesa di uscire dalla camera del nido. I piccoli, già pronti e autonomi, erano stati rilasciati dai referenti del Gruppo Ligure Tartarughe (GLIT), aiutati dai biologi dell’associazione Delfini del Ponente, sulla battigia e avevano fatto il loro ingresso in mare in sicurezza.
La notte del 31 agosto, poco prima di mezzanotte, altre 20 le piccole tartarughe erano emerse dal nido messo in sicurezza.
Prosegue il monitoraggio sugli altri nidi liguri a Laigueglia, Varazze, Alassio, Zinola, Imperia, Sarzana e Riva Ligure, condotta dal GLIT in collaborazione con le associazioni Menkab e Delfini del Ponente e Società Naturalistica Spezzina, in quanto si avvicina per tutti il periodo di possibile schiusa.
La gestione dei nidi è affidata al Gruppo Ligure Tartarughe – Acquario di Genova, coordinatore, Arpal, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e Università di Genova.