Aliem - oggi la prima riunione
Nell'ambito della programmazione europea Interreg marittimo Italia Francia, si è svolta questa mattina in Arpal la prima riunione di Aliem - Action pour Limiter les risques de diffusion des espèces Introduites Envahissantes en Méditerranée, il progetto finalizzato all'allertamento delle specie invasive animali e vegetali.
Tecnici di Agenzia ed esperti del Dipartimento di Scienze della Terra, dell'Ambiente e della Vita dell'Università di Genova hanno impostato il lavoro per i prossimi mesi: l'obiettivo è duplice, tecnico e comunicativo.
Da un lato si vuole impostare un sistema di monitoraggio con schede uniformi e dati che potranno confluire in LiBiOss, l'Osservatorio ligure della biodiversità; dall'altro, creare una rete di allertamento del Mediterraneo Centro - Occidentale, a cui comunicare immediatamente le possibili invasioni di specie animali o vegetali non indigene dei diversi territori.
Fra i sorvegliati speciali, su cui intraprendere anche buone azioni di contenimento, fra gli insetti la Vespa vellutina e la piralide del bosso, fra le piante l'Acacia dealbata e il senecio.
Il progetto ha la Corsica come Capofila, e vede - fra i partner italiani, oltre ad Arpal e Università di Genova, gli atenei di Firenze e Sassari, l'Agenzia per la protezione dell'ambiente della Sardegna e il Museo di Livorno.
La presentazione ufficiale del progetto si svolgerà proprio a Corte, in Corsica, il prossimo 16 e 17 febbraio.