Anche Arpal al XI Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico
Si è concluso oggi PM2024, l’XI Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico organizzato dalla Società Italiana di Aerosol, in collaborazione con Arpa Piemonte e l’Università di Torino.
Il convegno ha messo a confronto per alcuni giorni le più autorevoli comunità scientifiche sui temi legati al particolato atmosferico, che spaziano dalla composizione chimica alle dinamiche di trasformazione e di trasporto in atmosfera, dal monitoraggio ai modelli di diffusione e di caratterizzazione delle sorgenti, dalla tossicità agli effetti sulla salute e, in generale, dalle strategie di intervento alla gestione delle problematiche in materia.
Tra le agenzie ambientali coinvolte, oltre a quella piemontese, anche le Arpa di Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna.
Elisabetta Trovatore, il commissario straordinario Arpal, ha condotto la plenaria mercoledi 29 maggio. Dopo una panoramica della modellistica di qualità dell’aria ha affrontato il quadro internazionale e nazionale, fino ad arrivare allo stato dell’arte a livello regionale, che vede impegnate diverse Arpa e Ispra, anche con azioni di interconfronto. E’ stata inoltre evidenziata la ricchezza di competenze gestite da Snpa e le potenzialità di valorizzazione a livello nazionale.
Nutrita anche negli altri giorni la rappresentanza dell’Agenzia ligure: Maria Chiara Bove, membro del Comitato scientifico del convegno e coordinatrice di un Gruppo di lavoro della Società italiana di areosol (a cui Arpal aderisce), ha tenuto un doppio intervento per la valutazione dell’impatto delle attività portuali sulla qualità dell’aria in Liguria, prima di allargare lo sguardo a livello nazionale; Bianca Vallarino ha illustrato le indagini integrative nell’area della Val Bormida, svolte per approfondire la conoscenza del B(a)P rilevato nel PM10, mentre Andrea Bisignano ha spiegato gli ultimi studi modellistici relativi al trasporto di particolato dalla Pianura Padana alla Liguria. Hanno completato il gruppo tecnico ligure i dirigenti Stefano Lottici, responsabile dell’Unità operativa Qualità dell’aria, e Massimiliano Pescetto.