Arpal porta le "misure" dei traghetti al seminario di Ancona
Anche Arpal parteciperà al seminario nazionale “Verso una gestione sostenibile delle attività portuali: confronto tra le esperienze del Sistema Nazionale delle Agenzie Ambientali”, in programma giovedì 24 gennaio alla Loggia dei Mercanti di Ancona.
Il sistema portuale rappresenta un cardine fondamentale dell’economia italiana; la configurazione delle città che ospitano scali, peraltro, spesso porta a coesistere banchine e aree urbane con la conseguente sfida di coesistenza di realtà così diverse. Tutela ambientale e sviluppo delle aree portuali devono, dunque, marciare di pari passo e proprio su questi temi si incentrerà il seminario che raccoglierà le esperienze significative di buone pratiche e le attività conoscitive del Sistema Nazionale delle Agenzie Ambientali.
Arpal interverrà con il Direttore Generale Carlo Emanuele Pepe e con il Responsabile del Settore Programmazione Strategica Marco Barbieri che desciverà l’esperienza dell’Agenzia che, da alcuni anni, effettua, su input della Capitaneria di Porto di Genova un’attività sperimentale di monitoraggio dei prodotti di combustione originati dai propulsori delle unità navali Ro/Ro di linea delle principali compagnie di navigazione italiane in servizio a Genova. Arpal ha conseguentemente proposto il monitoraggio delle emissioni gassose e polverulente a bordo nave sia in fase di manovra nello specchio acqueo portuale, sia in fase di navigazione.
Va sottolineato come quella dell’Agenzia rappresenti un’iniziativa pilota, unica in Italia e per quanto noto in Europa. Da ricordare che, in precedenza, per questo tipo di emissioni, esistevano soltanto stime teoriche e calcoli effettuati al computer ma nulla di “pratico” e realmente misurato.