Ditelo con un fiore... il Fiore Giusto!
Due video per promuovere fiori più equi per l’ambiente e per i lavoratori
Ditelo con i fiori! Era un vecchio adagio che voleva promuovere la ricchezza di sentimenti che può essere comunicata con il dono di un fiore. Oggi un fiore non parla solo di sentimenti ma può parlare anche di diritti dei lavoratori e di difesa dell’ambiente.
In occasione della Festa della Mamma, Regione Liguria, ARPAL, e l’Associazione Fiore Giusto, diffondono un breve video di 150 secondi e uno spot di 30 secondi per ricordare l’importanza di sostenere e promuovere la diffusione di certificazioni ambientali e sociali nel comparto floricolo.
I due video di 30’ e di 2 minuti e mezzo, realizzati da Xenia Productions di Genova, sono presenti sui canali YouTube Arpal Liguria: http://www.youtube.com/watch?v=7FcOnWMmB-M http://www.youtube.com/watch?v=0Vi9f0PgsxA, e Biodiversità Ricchezza di Liguria www.youtube.com/watch?v=mbG_19lXBuM e www.youtube.com/watch?v=UXQunvA0lZk e saranno presentati in occasione della fiera Equa domenica 13 maggio alle ore 12.00.
Fiore Giusto è un’associazione nata nel 2007 con il sostegno di Regione Liguria e per iniziativa della Bottega Solidale – Movimento Fiori e Diritti, in associazione con il Distretto Floricolo del Ponente Ligure, CGIL, CISL, UIL e il Mercato dei Fiori di Sanremo, a cui ha aderito anche l’ANCEF, l’associazione nazionale degli esportatori di fiori, che si propone di sviluppare anche in Italia una certificazione sociale e ambientale che garantisca i consumatori rispetto alle condizioni di produzione dei fiori venduti.
“Si tratta di un’iniziativa che, pur consci del momento di difficoltà che affronta oggi questo settore, vuole ravvivare il dibattito sulle opportunità che le certificazioni ambientali e sociali possono offrire alle aziende di questa filiera, anche nel senso di un miglioramento della loro competitività.” dice Renata Briano Assessore all’Ambiente della Regione Liguria che insieme all’Arpal e grazie al progetto comunitario Res-Mar ha finanziato l’iniziativa.
In occasione della presentazione saranno anche donati a tutte le Mamme presenti, fiori in tessuto realizzati con materiale di ricupero. “È una consegna simbolica per ricordare che i consumatori hanno molte attese rispetto alle responsabilità sociali e ambientali dei produttori di fiori liguri” sottolinea Cristiano Calvi del Movimento Fiori e Diritti che ha realizzato i fiori di tessuto e l’iniziativa di sensibilizzazione e informazione insieme a Regione e Arpal.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto Res-Mar Reseau pour l’environnement dans l’espace Maritime, un progetto Strategico Marittimo per promuovere la cooperazione transfrontaliera sull’area costiera e marittima dell’Alto Tirreno. In particolare, il sottoprogetto H è finalizzato a sviluppare politiche congiunte, integrate e condivise per aumentare la competitività e migliorare le performance ambientali di alcune filiere. In Liguria la sperimentazione si concentra sulla filiera dell’olivicoltura nell’area del Parco Montemarcello Magra, su quella del miele nell’area del Parco del Beigua e appunto su quella del fiore certificato nel ponente ligure.
Briano prosegue “Il fiore giusto è una certificazione ambientale e dei diritti dei lavoratori della floricoltura. Il progetto Fiore giusto è appena sbocciato. Per poter crescere ha bisogna della consapevolezza e dell’aiuto di ognuno di noi. Come consumatori possiamo fare in modo che floricoltori e fioristi producano e distribuiscano fiori certificati. Informati e informa!” www.fioregiusto.it www.fioriediritti.org
Approfondimento
Il primo passo per andare verso la certificazione è stato la creazione di un disciplinare di produzione che potesse adattarsi alla realtà italiana, ma che avesse al tempo stesso un riconoscimento internazionale, attraverso un confronto con gli standard esistenti in altri paesi, che ha visto il RINA, come ente di certificazione. Dopo oltre un anno di lavoro preparatorio, il disciplinare “Fiore Giusto” ha anche ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte di FFP (Fair Flowers Fair Plants), uno schema internazionale per la certificazione etica e sociale per i fiori e le piante. Associazioni di produttori, organizzazioni non governative di tutto il mondo, sono impegnate da anni per promuovere una produzione sostenibile di fiori e piante, diminuendo l’impatto ambientale delle coltivazioni e stabilendo migliori condizioni sociali per i lavoratori.
I capisaldi di questa certificazione sono da un lato una certificazione ambientale tesa a ridurre gli impatti sull’ambiente legati alle produzioni, e dall’altro il rispetto dei requisiti del Codice Internazionale di Condotta redatto da un insieme di ONG e sindacati, che intende garantire il rispetto dei diritti umani e la sicurezza dei lavoratori.
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