Il 9 ottobre Arpal al Priamar per parlare di rischio climatico
In occasione della Settimana della Protezione Civile, domani giovedì 9 ottobre, dalle 10 alle 18, la Fortezza del Priamar di Savona ospiterà una giornata interamente dedicata alla scienza, alla prevenzione e alla partecipazione attiva dei cittadini di tutte le età.
L’iniziativa, promossa da Fondazione CIMA in collaborazione con il Comune di Savona, Arpal e diverse scuole del territorio, punta a mostrare come la ricerca scientifica, i dati e la formazione possano diventare strumenti concreti per affrontare i rischi legati al cambiamento climatico.
“La protezione civile si fonda sulla scienza e sul dialogo con le comunità – spiega Luca Ferraris, presidente di Fondazione CIMA – e portare l’evento al Priamar significa rafforzare l’idea di una ‘Cittadella dei Cambiamenti Climatici’, uno spazio vivo dove si intrecciano competenze, cultura e territorio”.
La mattina sarà riservata agli studenti delle scuole secondarie con laboratori interattivi dedicati a fenomeni naturali come alluvioni, incendi e eventi meteorologici estremi. Tra i protagonisti delle attività divulgative anche Arpal, che metterà a disposizione il proprio know-how tecnico per sensibilizzare i più giovani sull’importanza del monitoraggio ambientale e della prevenzione.
“La nostra Agenzia – sottolinea Elisabetta Trovatore, direttore generale di Arpal e vicepresidente di Fondazione CIMA – da trent’anni supporta la Protezione Civile con attività tecniche fondamentali come l’allerta meteo, ma anche attraverso il lavoro quotidiano di analisi e tutela della risorsa idrica e del territorio. Siamo felici di contribuire a questa giornata di divulgazione e confronto”.
Nel pomeriggio, l’evento si aprirà al pubblico con l’incontro “Acqua tra risorsa e rischio: comunità e scienza di fronte al cambiamento climatico”, guidato da ricercatori e ricercatrici di Fondazione CIMA. Attraverso il racconto di esperienze, dati e osservazioni satellitari, si esplorerà il ruolo della scienza nella previsione e mitigazione degli effetti della crisi climatica.
Attesi anche interventi istituzionali di rilievo, tra cui quelli del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabio Ciciliano, che apriranno ufficialmente i lavori del pomeriggio.
“Questa iniziativa – commenta il sindaco di Savona Marco Russo – rappresenta un passo importante nel percorso che porterà alla nascita della Cittadella dei Cambiamenti Climatici al Priamar, un progetto ambizioso che coniuga ricerca, cultura e partecipazione attiva”.
L’iniziativa, aperta e gratuita, rappresenta un’opportunità unica per cittadini, studenti e famiglie di avvicinarsi in modo diretto alla scienza applicata alla protezione civile e alla sostenibilità, con il contributo di realtà scientifiche e istituzionali di primo piano come Fondazione CIMA e Arpal.