L’Intelligenza Artificiale e gli eventi meteorologici estremi, Arpal al secondo meeting del progetto AIxtreme
Il 26 e 27 giugno si è tenuto presso la sede centrale del Politecnico di Torino il secondo meeting del progetto AIxtreme, a cui Arpal partecipa come partner territoriale. L’obiettivo di questo incontro è stato la condivisione tra i partecipanti degli ultimi risultati raggiunti in merito all’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) nel campo dell’ambiente, della transizione verde e della meteorologia, così come confrontarsi e rimanere al passo con le tendenze emergenti, coltivando anche connessioni significative oltre il progetto.
Vista l’importanza dell’incontro, Arpal presente con la Dirigente UO Clima Meteo Idro Francesca Giannoni e intervenuti nelle presentazioni i meteorologi Federico Cassola e Daniele Carnevale, che hanno illustrato gli sviluppi dei lavori svolti nell’ambito del progetto, incentrati sul monitoraggio delle precipitazioni in Liguria e sulle potenzialità dell’AI nel supporto alla previsione di eventi estremi. Infatti affiancare tecniche AI alle previsioni meteo tradizionali consentirebbe di migliorare - per quanto possibile - la conoscenza nello spazio e nel tempo delle caratteristiche degli eventi estremi, con positive ricadute anche nella prevenzione e protezione in ambito di Protezione Civile.
In questo contesto, è stato presentato l’algoritmo Flashnet, che consente di prevedere la probabilità di occorrenza di fulminazioni mediante tecniche di intelligenza artificiale congiuntamente con modelli fisico-matematici. Tale algoritmo è a disposizione di Arpal, che lo sta testando in fase pre-operativa.
Il progetto AIxtreme, a cui partecipano Università di Genova, Politecnico di Torino, Aerospace Logistics Technology Engineering Company S.p.A , Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio Astrofisico di Torino (INAF-OATo) e Collegio Carlo Alberto, insieme ad Arpal, si concluderà il 28 febbraio 2025.