Misure di portata nei fiumi e torrenti liguri
Dopo le intense precipitazioni dei primi giorni di ottobre, i tecnici del Centro Funzionale Meteo Idrologico hanno immediatamente avviato le procedure di analisi dell’evento e degli effetti prodotti sui corsi d’acqua regionale.
In questo senso sono importanti le misure di portata. Sulle stazioni idrometriche principali, nel corso di ogni anno, viene effettuata una misura della portata defluente in alveo con periodicità mensile o bimestrale, cercando per quanto possibile di coprire il più ampio range di portate occorrenti. Questo consente di definire in modo sperimentale l'andamento della relazione tra il livello idrometrico e la corrispondente portata, relazione nota come scala di deflusso.
Gli idrologi Arpal si sono già recati a Levante mentre nei prossimi giorni si sposteranno nell’estremo Ponente; qui la rete ha subito gravi danni e alcune postazioni di monitoraggio sono per ora difficilmente raggiungibili a causa dei danni subiti dalla viabilità ordinaria.
Tornando alle attività svolte, i tecnici hanno effettuato misture di portata sul Vara e sull’Entella. In particolare le misure sono state effettuate a Nasceto, dove il livello massimo idrometrico durante l'evento ha raggiunto quello toccato lo scorso anno quando era stata distrutta la stazione. Misure di portata anche a Soliera (Magra toscano), punto di monitoraggio fondamentale per valutare il deflusso alla foce del Magra mentre un sopralluogo per verificare eventuali danni ai sensori è stato effettuato a La Macchia, Piana Battola (Vara), Calamazza (Magra toscano).
Per quanto riguarda l’Entella le misure di portata sono state effettuate a Carasco a e Caminata, dove i livelli hanno superato quelli di piena ordinaria.