Nella giornata Internazionale della Montagna l’allerta valanghe arriva su METEO3R

Oggi, 11 dicembre, si festeggia la Giornata Internazionale della Montagna, una ricorrenza con l’obiettivo di sensibilizzare alla tutela dei territori montani.
Nata nel 2003 per iniziativa dell'assemblea generale delle Nazioni Unite, che ha istituito questa ricorrenza dopo aver dichiarato il 2002 come l'anno internazionale della montagna, International Mountain Year. Per l’occasione l’allerta valanghe arriva su Meteo3R, e verrà visualizzata come le altre allerte.
La Liguria infatti è una regione collinare e montuosa piuttosto che pianeggiante vicino al mare, e per questo la temporanea presenza di neve e ghiaccio, tipicamente fra dicembre e marzo, ha impatti molto diversi sul nostro territorio. Per segnalarli in maniera efficace la normativa vigente prevede l’emissione di due diversi tipi di allerta: l’allerta NEVE e l’allerta VALANGHE.
Sono entrambe emanate da Arpal, la prima è specifica per tutta la Liguria, mentre la seconda è riferita soltanto ad alcuni territori* prevalentemente montuosi, sulla base delle valutazioni effettuate dal servizio Meteomont Carabinieri.
Per osservare l’andamento delle precipitazioni nevose in Liguria la rete osservativa regionale OMIRL ha visto l’installazione di specifiche stazioni di misura: i nivometri. Attualmente, partendo da Triora (IM) e arrivando a Sesta Godano (SP), si contano circa una dozzina di stazioni di misura sui rilievi e nelle zone interne del territorio ligure. Si possono consultare da qualsiasi pc sul sito omirl.regione.liguria.it o sulla app Meteo3R, dove sono disponibili anche i nivometri di Piemonte e Valla d’Aosta, oltre che a tutti gli stati di allerta pioggia, temporali, neve e valanghe emanati in queste tre regioni.
Questi i dettagli delle due allerte:
ALLERTA NEVE: è emessa in caso di previsione di criticità al suolo conseguenti a precipitazioni nevose; le aree di allertamento sono le solite cinque, (aree A – B – C marittime, D – E padane) con la suddivisione non più in bacini piccoli, medi e grandi ma in comuni costieri-interni (per quanto riguarda A – B – C).
L’allerta neve è a colori in fasce orarie, è adottata e trasmessa dal Settore Protezione Civile di Regione Liguria (PC-RL) e viene pubblicata sul sito dedicato allertaliguria.regione.liguria.it di norma entro le ore 13.00, con validità per il giorno stesso e per il giorno successivo, ed è consultabile sulla app METEO3R.
Il livello di allerta non è determinato solo dalla quantità di neve prevista, ma anche della zona su cui cade: gli stessi 10 centimetri di neve danno luogo ad allerta arancione se sono previsti in costa, gialla nell’entroterra con presenza di infrastrutture sensibili, verde se non ci sono autostrade.
Infrastrutture e ambiti territoriali più sensibili risentono infatti maggiormente degli eventi nevosi.
Nella figura sono evidenziati i tracciati autostradali di valico appenninico e i comuni costieri:
ALLERTA VALANGHE: Arpal provvede all’emissione dell’Allerta valanghe (dal 2023) sulla base di un automatismo predefinito che parte dai contenuti dei Bollettini Neve e Valanghe a cura del Servizio Meteomont dei Carabinieri.
Il territorio ligure è suddiviso in due sottosettori montani, Alpi Liguri Sud e Appennino Ligure, su cui è emessa l’allerta adottata e trasmessa dal Settore Protezione Civile di Regione Liguria (PC-RL) e viene pubblicata sul sito di Regione Liguria di norma entro le 16, con validità per il giorno stesso e per il giorno successivo, ed è consultabile sulla app METEO3R.
Il messaggio di allerta viene emanato in caso siano previste criticità valanghe nel bollettino Meteomont almeno di colore giallo, visualizzato su METEO3R nel Sottosettore montano di appartenenza e solo per i Comuni ricadenti nelle zone interessate da tale rischio.
*Sul sito di Regione Liguria si trova l’elenco dei comuni liguri esposti al rischio valanghe: Elenco dei comuni esposti alle valanghe