NEWS - Check list carrozzerie
La Regione Liguria ha avviato una serie di azioni finalizzate allo svolgimento di attività di controllo in campo ambientale con modalità semplificate, seguendo tra i principi e i criteri direttivi anche la “collaborazione con i soggetti controllati al fine di prevenire rischi e situazioni di irregolarità”, mediante il coinvolgimento di associazioni di categoria in progetti che favoriscano sistemi di autovalutazione, autocontrollo e autocorrezione da parte dei destinatari (in attuazione di quanto disposto dall’art. 26 bis della L.R. 20/06, dalle disposizioni collegate alla legge finanziaria 2013, ed in ottemperanza a quanto previsto dal D.L. 5/2012).
In tale quadro si inserisce un progetto, presentato da Confartigianato Liguria, che consiste nel promuovere, in via sperimentale e innovativa, la diffusione del rispetto della normativa ambientale nella piccola impresa, con lo scopo di diffondere la cultura della prevenzione mediante l’adozione di pratiche di autocontrollo da parte di “imprese sensibili”.
Tale progetto, sostenuto e in parte finanziato da Regione Liguria, che ha chiesto la attiva partecipazione di Arpal, è applicato in via sperimentale al settore delle autocarrozzerie, e si articola nei seguenti passaggi fondamentali:
- predisposizione, a cura di un gruppo di esperti Arpal e Confartigianato, di una “scheda di audit” utilizzata da Confartigianato nell’attività di verifica preventiva presso le Aziende per valutare la conformità degli impianti alle normative ambientali di riferimento;
- realizzazione di un momento formativo, rivolto al personale di Confartigianato che sarà impegnato nell’attività di verifica presso le autocarrozzerie interessate al progetto, durante il quale saranno approfonditi gli aspetti tecnici e normativi correlati allo svolgimento di tale attività di audit e contenuti all’interno della apposita scheda.
- contatto e individuazione a cura degli esperti di Confartigianato delle imprese coinvolte nel progetto sul territorio regionale
- svolgimento di attività di audit presso le imprese aderenti al progetto a cura degli esperti di Confartigianato, con l’ausilio della scheda di audit
- adeguamento e autocontrollo da parte delle imprese sottoposte a verifica, e successivo eventuale svolgimento di un secondo audit di verifica
- raccolta e analisi delle schede di valutazione al fine di effettuare una sorta di ricognizione delle principali problematiche riscontrate.
I primi due momenti del progetto, che si sono svolti nel mese di marzo, hanno portato alla redazione della check-list contenente gli adempimenti ambientali delle attività di autocarrozzeria.