NEWS - Meteo a ottobre 2012
Termometro sulle montagne russe nel mese di ottobre, che è stato caratterizzato da un’estrema variabilità del tempo, con giornate serene ed eccezionalmente miti, quasi estive, alternate a nuvole, rovesci, temporali e alle prime incursioni sotto lo zero.
Le prime due settimane hanno visto la colonnina di mercurio salire oltre i 26°C, arrivando addirittura a +30,4°C lunedì 8 a Castelnuovo Magra (SP), o a +27,6°C a Genova domenica 21; limitandosi ai capoluoghi, la minima è stata toccata a Spezia con +4,1°C (domenica 28), mentre la minima assoluta è stata misurata sabato 27 ai 1845 mslm di Poggio Fearza (IM) con -6,4°C.
Sulla città di Genova la temperatura media è stata di 18,1°C (+1,2°C sulla media climatologica del periodo, tendenza seppur locale che sembrerebbe confermare il trend di aumento delle temperature nel corso dell’ultimo secolo) ed sono piovuti 31 mm meno del solito: il totale sulla città è stato di 147,2 mm distribuiti in dieci diversi eventi. È andata peggio a levante, dove ad esempio a Calice al Cornoviglio (SP), nella sola giornata di venerdì 26, sono caduti 246,8 mm.
Sono tornati i messaggi di allerta: due Allerta 1 ben distinti, uno trasformato in Allerta 2 sull’area C (fra Portofino e Spezia) in occasione dell’esondazione del Torrente Petronio a Sestri Levante (venerdì 26, torrente cresciuto di 2,40m in un’ora), uno di tipo geologico per rischio frane mercoledì 31. Due anche gli avvisi, uno per temporali il 14 e 15, con la caduta di oltre 60 fulmini, e uno per l’intensa mareggiata di libeccio che da domenica 28 ha spazzato le nostre coste con 5 m di onda significativa, 7 m di onda massima e periodo di 9 secondi.
Temperatura |
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- media (Genova) |
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- anomalia rispetto alla media climatologica (Genova) |
+ |
- massima (dove) |
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- minima (dove) |
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- max su 4 capoluoghi (dove) |
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- min su 4 capoluoghi (dove) |
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N° e tipologie di avviso/allerta |
3 (14-15/10, 26-27-28/10, 31/10): 2 Allerta 1 (1 elevata ad Allerta 2 per l’area C il 27/10, quella del 31/10 per frane) e 1 Avviso per temporali il 14-15/10 (e un altro Avviso il 28/10 per mareggiata su tutte le coste) |
Vento Medio (dove) |
3.0 m/s (Genova) |
Vento Massimo/picco raffica (dove) |
17.5 m/s (Genova) da Nord Est il 31/10/2012 |
Precipitazioni |
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- n° di eventi (Genova) |
10 (Genova, il 01/10, 11/10, 14/10, 15/10, 17/10, 26/10, 27/10, 28/10, 30/10, 31/10) |
- cumulata mensile (Genova) |
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- anomalia rispetto alla climatologica (Genova) |
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- max cumulata 24 ore (dove) |
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Mareggiate |
1 forte mareggiata di Libeccio tra il 28-29 del mese con ben |
Fulminazioni |
71 (di cui 5 il 01/10 alle ore 02:00 circa e 61 il 14/10 dalle ore 19:00 alle ore 01:30 circa) |
Osservazioni varie e confronti storici |
Alcuni detti popolari raccontano che per la sua mutevolezza e bizzarria il mese d’ottobre è speculare a marzo poiché può essere molto incerto, a tratti promettente e traditore. Come Marzo, infatti, rappresenta un periodo di transizione tra due stagioni con caratteristiche climatiche non ancora ben definite. Il mese passato s’inserisce molto bene in questa fotografia poiché è stato caratterizzato da un’estrema variabilità del tempo, in cui giornate serene ed eccezionalmente miti (quasi estive) si sono alternate a nuvole, rovesci e temporali legati a passaggi perturbati che a tratti ci hanno portato decisamente verso l’autunno. In particolare emerge come i primi 14 giorni di ottobre siano stati caratterizzati da una dominanza di condizioni anticicloniche e temperature sicuramente più in linea con settembre anche a causa di alcune ‘parentesi estive’ caratterizzate da bellissime giornate che hanno visto la colonnina di mercurio salire oltre i Il mese si chiude con una serie di passaggi perturbati: il primo il 26 ottobre legato a un profondo minimo sul Leone che richiama aria umida e instabile sulla Liguria; un secondo sistema frontale che scende dalle Alpi determinando un nuovo approfondimento con intenso rinforzo dei venti di maestrale sul Leone (fino a burrasca forte) e ingresso di aria fredda sulle regioni settentrionali italiane e mareggiate più forti tra Toscana e Liguria; segue un peggioramento l’ultimo del mese legato a un minimo proveniente dalle Baleari che porta venti di Grecale più freschi, e anche molto violenti e rafficati, con neve in repentina quanto temporanea discesa verso i
Segnaliamo come evento del mese sia stato catalizzato dal potente uragano Sandy che dopo avere imperversato nel Golfo del Messico si è rinforzato e portato su New York, producendo danni materiali e umani significativi (un’ottantina di vittime). Si evidenzia come tale struttura sia stata eccezionalmente estesa e potente (con un diametro che ha raggiunto quasi i |