Progetto LIFE PINNA, Arpal in Sardegna per la seconda visita di monitoraggio

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Dal 29 al 31 marzo si è svolta in Sardegna la Seconda Visita di Monitoraggio del progetto LIFE PINNA da parte del team dell’Agenzia Neemo Life Team, che vede Arpal nel ruolo di capofila. Una tappa importante per fare il punto sullo stato di avanzamento delle attività tecniche ed amministrative.

Ospiti dell’Università di Sassari e della sede del Parco dell’Asinara, i partner hanno impostato i prossimi step di lavoro per provare a salvare la Pinna nobilis dall’estinzione. Hanno partecipato all’evento la Dirigente del Settore Biodiversità e programmazione UE di Arpal Daniela Caracciolo insieme a Maria Grazia Pizzoni dell’Ufficio Progetti Europei e ad Alessandro Dagnino del Centro del Mare.

L’obiettivo del progetto LIFE PINNA è quello di sviluppare, in sinergia con gli altri partner, azioni specifiche di conservazione e ripopolamento in aree pilota, trasferibili ad altre regioni, in seguito agli eventi di mortalità di massa che si sono verificati nel Mediterraneo a partire dal 2016 nel Mediterraneo sud-occidentale.

Le azioni di conservazione e ripopolamento sono coerenti tra l’altro con la Strategia europea e nazionale per la Biodiversità e la Marine Strategy, di cui Arpal è la capofila della sottoregione del MEDOC, Mar Mediterraneo occidentale.

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