Riduzione e gestione del rischio, delegazione africana in visita al Centro Meteo Arpal
Una delegazione di tredici persone, composta da esperti meteo e di protezione civile di alto livello presso l’Unione Africana e da rappresentanti dell’Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri (Undrr), ha visitato oggi il Centro Meteo Arpal e la Sala Operativa di Protezione Civile della Regione Liguria accompagnata dalla Fondazione CIMA.
L’obiettivo di questa visita tecnica in Italia è comprendere meglio come è strutturato il sistema di allertamento meteo idrologico, in questo caso quello ligure, e come si organizza, a livello regionale e comunale, la risposta a un evento meteo intenso.
Il commissario straordinario Arpal Elisabetta Trovatore ha presentato l’Agenzia, la sua struttura e le sue attività, sottolineando l’importanza delle collaborazioni con gli enti locali, nazionali e internazionali, mentre la dirigente responsabile del Centro Meteo Francesca Giannoni ha illustrato il lavoro svolto dalla sua struttura e il sistema di allertamento meteo Idrologico in Liguria. Il previsore Elisabetta Fiori e l’idrologa Martina Raffellini hanno approfondito sui modelli e gli strumenti utilizzati per il monitoraggio e la sorveglianza prima, durante e dopo un evento, così come sulla comunicazione delle allerte ai cittadini.
L’incontro, che è stato molto partecipato e ha suscitato diverse domande dagli ospiti, si è concluso presso la Sala Operativa di Protezione Civile, dove si è parlato della gestione delle situazioni di emergenza ma anche del lavoro svolto “in tempo di pace”.