Scatti dal mare: le foto raccontano il monitoraggio dell’avifauna marina
Prosegue il monitoraggio Arpal–ISPRA sull’avifauna nello spezzino. Le foto documentano le campagne in corso e confermano dati importanti per la biodiversità.
Dal 2021 Arpal collabora con l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) per monitorare l’avifauna marina nell’ambito della Marine Strategy – Descrittore 1: Biodiversità.
Le immagini raccolte durante le uscite sul territorio hanno un duplice valore: tecnico e comunicativo. Servono per identificare le specie, contarne gli esemplari, verificare la presenza di giovani e adulti, e segnalare eventuali nidificazioni. Ma raccontano anche l’importanza del lavoro svolto in mare, in condizioni spesso complesse, per proteggere la biodiversità.
Il monitoraggio dei marangoni dal ciuffo nel 2025
Le foto scattate il 5 marzo 2025 durante la prima campagna dell’anno mostrano due marangoni dal ciuffo, una delle specie obiettivo dell’indagine, accompagnati da un cormorano in abito riproduttivo e da un gabbiano reale. Durante l’uscita, erano presenti operatori di Arpal e di ISPRA.

Oltre al marangone, il monitoraggio permette di raccogliere dati anche su altre specie, tra cui edredone, cormorano e gabbiano reale.
Edredoni: la conferma del 2024
Un altro scatto significativo risale alla seconda campagna del 2024: ritrae una femmina di edredone con tre pulcini, segnale che conferma la riproduzione di questa specie nell’area spezzina, che per la seconda volta sono stati avvistati da Arpal ed Ispra con monitoraggi strutturati (marine strategy).
Prossime attività
Una nuova uscita è prevista nei mesi di aprile-maggio 2025, con focus ancora sull’edredone. Sarà l’occasione per cercare nidi e nuovi nati, e proseguire la raccolta di dati sulle specie presenti.