Svincolo autostradale di Vado Ligure, Arpal a supporto del Piano di Accertamento
Nell’ambito della realizzazione del nuovo svincolo autostradale di Vado Ligure, i tecnici di Arpal si sono recati presso le aree individuate dai consulenti ambientali della società Autostrada dei Fiori S.p.a. al fine di effettuare il Piano di indagine per la valutazione della naturalità di alcuni superamenti dei limiti di legge che sono stati riscontrati durante una caratterizzazione preliminare dei terreni.
La normativa ambientale DPR 120/2017 consente di eseguire un accertamento specifico su eventuali superamenti normativi nel caso si supponga che possono essere di origine naturale. In Liguria, un’alta percentuale dei terreni è interessata a eccedenze di origine geologica. Alcuni tipi di rocce determinano spesso concentrazioni elevate di amianto e di alcuni metalli, tra cui cromo, nichel, cobalto e vanadio e, in particolare nel savonese, arsenico. Questi metalli possono essere anche rilasciati nelle acque sotterranee.
L’obiettivo di questi controlli è quello di accertare se i superamenti dei limiti normativi riscontrati in questi terreni siano legati ad una contaminazione da parte di sostanze immesse nell’ambiente dall’uomo, oppure alla presenza di particolari formazioni geologiche aventi per loro natura elevate concentrazioni di taluni metalli. Il fatto di dimostrare che sono naturali ha il vantaggio di evitare che questi materiali vengano gestiti come rifiuti, ma possano essere riutilizzati con notevoli vantaggi per la collettività e l’ambiente.A questo scopo, i tecnici dell’Agenzia hanno assistito alle attività di scavo presso le aree segnalate per la ricerca di diversi parametri, in particolare arsenico, cobalto, cromo, nichel e zinco.
Arpal ha realizzato apposite Linee guida per la valutazione dei fondi naturali nelle quali viene indicato come procedere in questi casi e si introduce il concetto della compatibilità geologica tra l’area di interesse e l’area circostante, che è stato recepito a livello nazionale.