Un esempio di utilizzo del laser scanner
I rilievi topografici permettono un'accurata conoscenza del terreno, indispensabile per svolgere alcune delle attività istituzionali di Agenzia.
Grazie al Laser Scanner RIEGL LMS-Z420i con interfacciamento GPS (GPS Geomax Serie ZGP800 con radio modem) e alle competenze necessarie al suo corretto utilizzo, Arpal è in grado di effettuare rilievi topografici di elevatissimo dettaglio (maglia di rilievo decimetrica o inferiore).
Una capacità utilizzata sia in situazioni operative ordinarie quali discariche, cave, variazioni volumetriche, rilievi d'alveo, studio della stabilità di versanti e pareti naturali, sia in momenti particolari, come il deragliamento del treno nel ponente ligure, la rottura dell'oleodotto a Genova, il terremoto nel centro Italia.
Ma come funziona e cosa fa il "laser scanner"? Ad ogni singola scansione si ottiene una nuvola di punti ad elevata risoluzione, a cui si associa una fotografia tramite fotocamera digitale calibrata dello scanner stesso, che permette così di attribuire ad ogni pixel rilevato i corrispondenti colori naturali.
L'unione delle diverse posizioni di scansione genera una "nuvola di punti" georiferiti che permette il confronto nel tempo dei rilievi effettuati e un monitoraggio delle geometrie acquisite; inoltre, dalla scansione opportunamente elaborata, si può realizzare il modello digitale del terreno - DTM.
Nelle immagini sosttostanti - scattate nella miniera di Libiola qualche tempo fa - fotgrafie digitali e ricostruzioni al laser scanner.