Aliem Apostophe, Arpal a Livorno per il convegno di metà progetto
Importante appuntamento, oggi, a Livorno per il progetto ALIEM APOSTROPHE che vede Arpal tra i partner.
L’Auditorium del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo ospita, infatti, il convegno di metà progetto, con una conferenza sulle specie aliene invasive; il dibattito è, dunque, incentrato sulle azioni di prevenzione e monitoraggio nei territori di competenza del programma Interreg-Marittimo.
Un momento di confronto importante con la partecipazione dell’Agenzia (presenti anche la Dirigente del Settore Biodiversità e programmazione UE Daniela Caracciolo insieme a Maria Grazia Pizzoni) che ha alimentato le riflessioni grazie a Filippo Demicheli. Al centro del suo intervento, la realizzazione di uno strumento importantissimo a supporto della rete di sorveglianza, una vera e propria carta delle "porte d'ingresso" delle specie aliene invasive.
Aliem Apostrophe rappresenta un’ideale continuazione del precedente progetto Aliem i cui risultati sono esposti in una mostra , sempre al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno: qui si trovano le principali specie “aliene” che minacciano la biodiversità locale: alcuni ormai ben conosciuti come il Punteruolo rosso delle palme, la Vespa velutina e la testuggine palustre americana, ma anche altri organismi animali e vegetali poco conosciuti ma in grado di creare notevoli scompensi ecologici.
Con la mostra è possibile conoscere le vie di introduzione di queste specie e apprendere le “buone pratiche” che tutti i cittadini posso mettere in atto per aiutare a contenere questo fenomeno.