TarAIA
Le tariffe per le istruttorie e i controlli delle installazioni sottoposte ad AIA sono poste a carico del gestore, ai sensi dell’art. 33, comma 3bis del D.Lgs 152/2006, e sono stabilite con apposito Decreto del Ministero dell’Ambiente in relazione alla complessità delle attività svolte dall’Autorità competente e dall’ente responsabile degli accertamenti, sulla base delle categorie di attività condotte nell’installazione, del numero e della tipologia delle emissioni e delle componenti ambientali interessate, nonché della eventuale presenza di sistemi di gestione ambientale registrati o certificati. Il “Decreto tariffe” DM 58 del 2017 prevede l’adeguamento regionale delle tariffe.
Corresponsione tariffa istruttoria
Successivamente alla pubblicazione della pianificazione del controllo ordinario presso l'impianto da parte di Arpal, il gestore è tenuto a pagare la tariffa secondo le indicazioni riportate nella nota. Per le autorizzazioni AIA il pagamento da parte dei gestori avviene in via anticipata e in autoliquidazione. Il gestore dovrà verificare la correttezza del proprio calcolo attraverso lo strumento che Arpalmette a disposizione, in questa sezione, delle aziende.
In applicazione delle disposizioni introdotte dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD, D.lgs. 82/2005 e ss.mm.ii) a partire dal 28 febbraio 2021, i pagamenti delle tariffe istruttorie dovranno avvenire tramite il sistema PagoPa.