Allerte e non solo: un corso per raccontare il meteo a tutti
Informare correttamente sulle previsioni del tempo e, soprattutto, sui meccanismi che portano all'emanazione di un'allerta.
Un obiettivo che Arpal persegue con l'indispensabile collaborazione dei media, che ha fatto nascere l'idea di riproporre, rinnovato, un corso di formazione rivolto proprio ai giornalisti.
Ecco allora, che nell'ambito del progetto europeo Risk Com, si è svolto presso la Sala Colombo della sede di Regione Liguria in via Fieschi un incontro a cui ha partecipato il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti liguri Filippo Paganini e che potrebbe essere replicato anche in altre città ligure, per consentire una migliore e massima diffusione delle informazioni.
Sono stati i tecnici e dirigenti del Centro Funzionale Meteo Idrologico, Barbara Turato, Paolo Gollo, Federico Cassola, Tania del Giudice, con la responsabile Francesca Giannoni, a "raccontare" la nascita delle previsioni meteo e dell'emanazione di 
un'allerta.
Un'attività di grande importanza perchè legata alla tutela dell'incolumità pubblica come ha sottolineato l'Assessore Regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone intervenuto all'incontro e che ha ribadito l'importanza della comunicazione non solo in fase emergenziale ma anche in "tempo di pace" per accrescere la cultura sul tema del rischio.
La mattinata è stata arricchita dagli interventi del Direttore Generale di Arpal Carlo Emanuele Pepe che ha ribadito l'importanza dell'attività meteo per l'Agenzia, di Elisabetta Trovatore, Vice Direttore del Dipartimento Ambiente di Regione Ligure, del Dirigente di Protezione Civile Regionale Stefano Vergante.
All'incontro ha partecipato anche Silvia Maria Venutti, Referente delle Campagne di comunicazione di Regione Piemonte, che è capofila del progetto Risk Com e che ha sottolineato anche il valore della sinergia tra enti e anche tra regioni, già testimoniato dal lancio di Meteo 3R, l'app realizzata in collaborazione tra Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta.
A tutti i giornalisti sono stati consegnati dei kit informativi, vere e proprie "cassette degli attrezzi" per orientarsi nella lettura della messaggistica previsionale con uno sguardo anche altri strumenti da utilizzare per seguire la situazione in tempo reale e al "vocabolario" utilizzato nei bollettini emessi dal CFMI.
Ecco le presentazioni Arpal illustrate al corso: