NEWS - Aggiornamento meteo 27/10 ore 18

Venerdì, 26 Ottobre 2012

In questa pagina verranno riportati i più significativi aggiornamenti meteo sia previsionali sia relativi a dati osservati.

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Aggiornamento meteo-idrologico del 27/10 delle ore 18.00

Nelle ultime 6 ore le precipitazioni hanno continuato ad interessare il Levante ligure: le intensità sono state generalmente deboli e gli accumuli dell’ordine dei 10 mm sulla zona C, in particolare, sul bacino del Magra. Sulle altre zone non si sono registrare precipitazioni di rilievo.

Attualmente la pressione al suolo ha raggiunto un valore di minimo intorno a 984 hPa sul Golfo Ligure e si registra un rapido aumento del moto ondoso da Sud-Ovest: la boa di Capo Mele ha raggiunto i 2.5m di altezza d’onda significativa mentre la boa di La Spezia ha raggiunto 2.8m.

Le previsioni per la serata di Sabato e la giornata di Domenica rimangono sostanzialmente confermate: la discesa dalla Francia di un vortice di aria fredda proveniente dalle regioni scandinave determinerà un ulteriore approfondimento del minimo di pressione tra Costa Azzurra e Riviera di Ponente. Nelle prossime 6-12 ore i fenomeni dovrebbero temporaneamente esaurirsi anche sulla zona C ma da domani mattina si attende una nuova ripresa di piogge di intensità debole o localmente moderata, in progressiva estensione da Ponente verso Levante. I fenomeni risulteranno più persistenti su centro-Ponente. Su tutta la regione rimangono ancora possibili isolati fenomeni temporaleschi anche di forte intensità ma di breve durata e non si escludono episodi grandinigeni.

A causa del repentino calo termico, nella giornata di domani saranno possibili deboli nevicate a quote collinari (sopra i 500-700 m) sui versanti padani

Si conferma anche il deciso rinforzo dei venti fino a forti, localmente burrasca, e rafficati ed un significativo aumento del moto ondoso che determinerà un’intesa mareggiata lungo l’intero arco costiero.

Aggiornamento meteo-idrologico del 27/10 delle ore 12.00

Residue precipitazioni, anche localmente di forte intensità, stanno ancora interessando il levante ligure e la lunigiana.
I valori cumulati di pioggia, nelle ultime sei ore, hanno raggiunto i 50 mm nella parte toscana del bacino del Magra (Minucciano 50.4 mm/6h), rimanendo inferiori in territorio ligure (Marinella di Sarzana 40 mm/6h, Lago di Giacopiane 30 mm/6h).
I livelli idrometrici sul Vara/Magra sono in fase di generale discesa, tranne nell'Aulella dove si osserva un lieve innalzamento, evidentemente generato dalle precipitazioni sopra citate (Minucciano, Soliera, Fivizzano). Si attende comunque, per le prossime ore, un generale calo del livello su tutto il bacino.

Dalle 12.00 di oggi la Regione Liguria ha emanato il cessato allerta.

Tuttavia permane la possibilità di temporali, localmente anche intensi, che potrebbero provocare locali criticità.

Avviso meteorologico regionale - aggiornameto del 27/10 delle ore 11.09

Aggiornamento meteo-idrologico del 27/10 delle ore 9.00

Le precipitazioni identificate dal radar appaiono in esaurimento. Dall'inizio dell'evento si sono registrati valori di pioggia che hanno superato anche i 200 mm nelle 24 ore (Piana Battolla 235 mm, Calice al Cornoviglio 232 mm).
I livelli dei corsi d'acqua più significativi si sono registrati a Pozzo Sara dove il Petronio ha raggiunto i 2.94 m, a Calamazza (4.17 m) e Fornola (3.59 m) sul Fiume Magra.
La protezione civile segnala che non vi sono stati ne' allagamenti, ne' sormonto degli argini nella zona della Foce del Fiume Magra; nessun abitante delle frazioni di Ameglia e Marinella è stato fatto sgomberare.
Per ciò che riguarda l'evoluzione meteo in Liguria, fino alle prime ore del pomeriggio saranno ancora possibili isolati rovesci o temporali, localmente anche forti ma ormai di breve durata, in particolare sul levante. Seguirà una lenta e parziale attenuazione dei fenomeni precipitativi a partire dal Ponente e, in serata, fin sullo Spezzino. Domenica tuttavia si avrà una ripresa delle precipitazioni nel corso della giornata, in generale deboli o moderate, ma ancora con possibili locali episodi temporaleschi forti. Sempre domenica le precipitazioni saranno a carattere nevoso nell'entroterra del centro-ponente fino ai 600-800 metri, poiché da stasera si avrà un deciso rinforzo dei venti, con un ingresso di aria fredda da nord che determinerà un brusco calo delle temperature e una rapida discesa dello zero termico (fino ai 1400-1600 m sull'entroterra savonese, sui 2000-2200 m sulle restanti zone). Moto ondoso in rapido aumento da stasera e per tutta domenica, con venti in rotazione dai quadranti meridionali e mare fino ad agitato da Sud-Ovest: possibili mareggiate anche intense sulle coste esposte a libeccio. Mare molto agitato al largo.

Aggiornamento idrologico del 27/10 delle ore 3.15

Le precipitazioni che hanno colpito la regione al momento concedono una tregua, si vedono dal radar solo dei fenomeni locali nell'entroterra del tigullio e dei fenomeni al largo delle coste dell'estremo ponente.

I livelli più significativi si sono registrati alle sezioni di Fornola (3.55 m) e Calamazza (4.17 m), ci si attende il transito del picco registrato a Calamazza fra circa un paio d'ore a Fornola e circa 3-3.5 ore alla foce del Fiume Magra.

Sono intercorse telefonate durante l'evento con l'ufficio di Protezione Civile della Provincia di Spezia per collaborare attivamente al monitoraggio del corso d'acqua.

Aggiornamento idrologico delle ore 23.45

Le precipitazioni continuano persistenti su gran parte della regione. Attualmente un sistema sta interessando il ponente della regione in spostamento verso il centro e il levante.

I massimi si sono registrati principalmente nell'area C in particolare 77 mm/3h a Sarzana, 71 mm/3h a Fornola, 66 mm/3h a Monte Rocchetta, e 65 mm/3h a Piana Battolla. I livelli del fiume Vara e Magra hanno subito innalzamenti significativi, registrando il picco nelle varie sezioni intorno alle ore 20-22 locali. Al momento sono stazionari (Fornola) o in discesa (nelle restanti sezioni a monte).

La situazione è in costante monitoraggio poichè ci si aspetta che nelle prossime ore riprenda a piovere in maniera persistente fino alla mattinata di domani, sono sempre comunque sempre presenti fenomeni temporaleschi locali che possono risultare anche di forte intensità.

Sono stati segnalati allagamenti localizzati alla foce del Magra e nella zona di Ventimiglia.

Aggiornamento delle ore 19.00

Il bollettino della Protezione Civile Regionale http://servizi-meteoliguria.arpal.gov.it/protezione-civile/index.html

Aggiornamento del 26/10/2012 alle ore 16.40

Si è attualmente esaurito il sistema temporalesco che ha interessato l’area di Sestri Levante per tutta la mattinata. Sulla zona e nei dintorni sono tuttora in corso rovesci di intensità moderata.

Deboli piogge interessano la quasi totalità della regione a parte il savonese. Il nucleo della perturbazione si trova sul Golfo del Leone e si è andato approfondendo fino a 993 hPa.

Da alcuni minuti un nuovo sistema temporalesco si è sviluppato tra Bonassola e Levanto determinando piogge intense.

Le previsioni per la serata di Venerdì e la prima parte di Sabato rimangono sostanzialmente confermate: l’avvicinamento del nucleo della perturbazione e la formazione di un minimo sull’Italia nordoccidentale mantengono condizioni di tempo perturbato con precipitazioni diffuse di forte intensità. Le precipitazioni saranno più persistenti sul Levante ma rovesci e temporali forti potranno comunque verificarsi su tutto il territorio regionale. Piogge e temporali proseguiranno almeno fino alla mattinata di Sabato, con una probabile attenuazione nel pomeriggio.

Il Torrente Petronio è esondato in zona Riva Trigoso - Emesso il 26/10/2012 alle ore 13.15 (MESSAGGIO DI MONITORAGGIO IDROLOGICO )

Si registra una cella temporalesca che ha colpito la zona del Torrente Petronio. I dati registrati evidenziano nelle ultime ore precipitazioni di circa 50 mm/h, la cumulata da inizio evento risulta di circa 120 mm. Il livello del Torrente Petronio ha subito un repentino innalzamento di circa 2.50 m nell’ultima ora passando da 0.46 m a 2.96 ed è in ulteriore salita.

Persiste di fronte alla costa del Levante una struttura precipitativa accompagnata sul territorio da celle temporalesche che interessano il chiavarese e lo spezzino. Si prosegue la fase di monitoraggio.