monitoraggio qualità aria
Monitorare la qualità dell’aria significa misurare in modo continuo le concentrazioni degli inquinanti nell’aria ambiente. A tale scopo la normativa europea (direttiva 50/2008/CE, direttiva 107/2004/CE) e nazionale (D.Lgs 155/10 che recepisce le citate direttive) dettano le regole secondo cui eseguire queste misure, in termini di:
inquinanti da monitorare e relativi metodi di misura da utilizzare
ubicazione dei punti di misura, anche in relazione agli inquinanti monitorati
numero minimo di punti di misura, in relazione alla popolazione ed al livello di inquinamento
qualità dei dati rilevati
Con il Piano regionale di risanamento e tutela della qualità dell’aria e per la riduzione dei gas serra (Deliberazione del consiglio regionale del 21.2.2006 n. 4) la Regione Liguria ha dato le linee guida secondo cui adeguare la rete di rilevamento allora in essere alle disposizioni normative, ad esempio modificando l’ubicazione di alcune stazioni non conformi o aggiungendo ulteriori analizzatori.
Il monitoraggio della qualità dell'aria è, ai sensi della L.R.18/99, di competenza delle Amministrazioni provinciali che possono avvalersi dei Dipartimenti provinciali di Arpal in qualità di supporto tecnico per la gestione della rete di rilevamento della qualità dell’aria e per l' esecuzione di campionamenti ed analisi per la misura di inquinanti con tecniche non automatiche, anche a seguito di eventi accidentali.
Con la L.R.20/06 è stato affidato ad Arpal il compito di gestire le reti di monitoraggio, che consiste in:
gestione di stazioni di misura automatiche, fisse o mobili, che comprende:
la verifica periodica della risposta strumentale tramite prove o tarature fuori campo per ogni analizzatore
il controllo e la correzione in campo delle normali derive strumentali o dell'influenza della variabilità delle condizioni ambientali, nonché la verifica delle curve di taratura per ogni analizzatore
l'esecuzione degli interventi manutentivi periodici per il mantenimento dell'integrità ed efficienza del sistema quali ad esempio la sostituzione dei componenti soggetti ad esaurimento o la pulizia degli organi filtranti
le verifiche conseguenti alle segnalazioni di allarme o di anomalia provenienti dalle varie apparecchiature
le verifiche sui sistemi di acquisizione, archiviazione e trasmissione dei dati
gestione del sistema "rete di monitoraggio", che comprende:
il controllo di qualità sui dati rilevati e la conseguente "validazione" ossia l'apposizione di un flag ad ogni singolo dato, che ne attesta la rispondenza agli standard di qualità prestabiliti
l'acquisizione sul database dei dati rilevati in modo non automatico
la trasmissione dei dati al sistema informativo regionale (SIRAL)
l'elaborazione dei dati secondo quanto previsto dalla normativa e la predisposizione di rapporti e relazioni sugli esiti dei rilevamenti
In questo momento ciascun Dipartimento provinciale agisce con peculiarità proprie, in base allo stato di attuazione di quanto previsto dalla L.R.20/06.
A livello centrale ARPAL provvede a:
la gestione della base dati sulla qualità dell'aria facente parte del sistema informativo regionale (SIRAL), alla quale affluiscono tutti i dati rilevati
la verifica dei flussi di dati dal livello provinciale a quello regionale e dal livello regionale a quello nazionale
il calcolo degli indicatori di qualità dell'aria sull'intero territorio regionale per l'elaborazione della valutazione annuale
la trasmissione delle informazioni rerlative alle qualità dell’aria alla UE
I dati di qualità dell'aria relativi agli inquinanti normati rilevati in Liguria dalle reti pubbliche negli ultimi 5 anni e le relazioni di valutazione annuale sono accessibili al pubblico dal portale AmbienteinLiguria
Per consultare i dati di qualità dell’aria sul portale AmbienteinLiguria sono disponibili diversi percorsi. Il più diretto è, a destra, nel box “scelti per voi” la voce “aria: qualità dell’aria”.
Sono possibili 2 modalità di consultazione diverse:
estrazione dati orari: da qui si accede alla visualizzazione ed al download dei dati elementari rilevati. I dati elementari sono generalmente orari, ma per alcuni analizzatori di particolato sono giornalieri. E’ possibile scegliere i dati in base all’anno di rilevamento, al sito di rilevamento (caratterizzato dall’indirizzo e dalla tipologia) ed all’inquinante (con l’indicazione del metodo di misura). Una volta effettuata la selezione è anche possibile visualizzare sulla mappa della Liguria i punti di misura.
accesso agli indicatori statistici giornalieri di qualità dell'aria: da qui si accede alla visualizzazione degli indicatori statistici calcolati su base giornaliera. Anche qui è possibile scegliere gli indicatori in base al giorno di interesse, al sito di rilevamento ed all’inquinante, anche qui è attiva la visualizzazione cartografica.
Per quanto riguarda i dati più vecchi, è necessario richiederli alla struttura di riferimento.
Monitoraggio effetti del lockdown sulla qualità dell'aria in Liguria
Dopo la graduale ripresa delle attività seguita alle misure restrittive decise per contenere la diffusione del Covid-19, Arpal ha realizzato un report per analizzare gli effetti del cosidetto lockdown sulla qualità dell'aria in Liguria.
Il report è arricchito da tre appendici grafiche:
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Referente:
Direzione Scientifica