CO - Monossido di Carbonio
Gas inodore e incolore, infiammabile e molto tossico, con densità simile a quella dell’aria.
Deriva dalla combustione incompleta, ossia in carenza di ossigeno, dei composti del carbonio. Permane in atmosfera per 3-4 mesi e viene rimosso attraverso reazioni di ossidazione (trasformandosi in CO2) o attraverso reazioni fotochimiche. Alte concentrazioni si possono rilevare in spazi chiusi come garage, tunnel poco ventilati o lungo le strade nei momenti di grande traffico.
Sorgenti naturali: incendi, eruzioni vulcaniche, ossidazioni del metano
Sorgenti antropiche: traffico veicolare, impianti siderurgici e raffinerie di petrolio
Effetti sull’ambiente: non rilevanti
Inquinante | Riferimento | Limiti |
Monossido di | D. Lgs. n. 155 del13/8/2010 | Valore limite (media di 8 ore massima giornaliera): 10 mg/m3 |
La tecnica di misura si basa sull’assorbimento da parte delle molecole di CO di radiazioni IR alla lunghezza d’onda di 4,6 μm. L’analizzatore è dotato di un sistema interno che permette di ottenere
una risposta lineare e proporzionale alla concentrazione di monossido di carbonio presente nel campione da analizzare.