Arpal e il controllo dei laghi in Liguria
Liguria terra di mare, di corsi d’acqua e, seppur artificiali, di (piccoli) laghi.
Fra le molteplici attività di Agenzia che hanno per oggetto l’acqua, Arpal effettua anche il monitoraggio qualitativo dei bacini lacustri, cercando l’eventuale presenza di sostanze chimiche (ai sensi del D.lgs. 152/06 s.m.i.) e quanto necessario per l’Indice di Qualità Biologica.
I sette laghi tenuti sotto controllo sono: Brugneto, Val Noci, Giacopiane, Osiglia, Bruno, Lungo, Busalletta.
I controlli avvengono con frequenza bimestrale a tre profondità (superficie, medio, fondo).
Inoltre, una volta a stagione, viene monitorato lo stato ecologico, un’indagine più approfondita che tiene conto di numerosi ulteriori parametri (temperatura, conducibilità, ossigeno disciolto milligrammi, ossigeno disciolto saturazione, ossigeno disciolto saturazione ipolimnio, pH, clorofilla A, trasparenza (disco di Secchi), limite zona fotica, ammoniaca totale, nitrati, nitriti, fosforo totale, fosforo solubile, fosforo come P205, ortofosfati, cloruri, silice, solfati, analisi tassonomica fitoplancton).
Giovedì scorso, nonostante le non perfette condizioni meteorologiche, si è svolto il controllo del Lago Bruno: i risultati saranno caricati sul Siral, il Sistema informativo regionale ambientale della Liguria, consultabili dalla pagina https://servizi.regione.liguria.it/page/welcome/QUALITA_ACQUE_INTERNE.