Radioattività, Arpal prosegue il monitoraggio

Le cronache di questi giorni sugli eventi bellici in atto nell’est Europa hanno affrontato spesso il tema del possibile rilascio di sostanze radioattive.

Arpal prosegue, in stretto rapporto con ISIN (Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nazionale e la Radioprotezione), il monitoraggio dei radionuclidi in aria con particolare attenzione alla loro presenza e al controllo delle polveri totali sospese  (particolato  atmosferico).

Al momento il monitoraggio effettuato non segnala un innalzamento della radioattività in aria rispetto ai valori del normale fondo ambientale naturale.

L’Agenzia resta, comunque, in contatto con ISIN, che sull’argomento è l’autorità competente, per seguire l’evoluzione della situazione.