Pollini: non solo dati, ecco come vengono effettuate le analisi
Il monitoraggio dei pollini vive, in queste settimane, uno dei suoi periodo più “caldi”.
Il bollettino con i dati relativi alla scorsa settimana evidenzia presenze in concentrazioni significative per betulla (Betulacee), carpino nero (Corilacee) e pino (Pinacee). Bassi i valori per pioppo (Salicacee), frassino (Oleacee) e quercia (Fagacee), platano (Platanacee) mentre sta iniziando la fioritura delle erbe, con parietaria (Urticacee) e Graminee in bassa concentrazione.
Un tema sul quale c’è grande attenzione e che vede Arpal impegnata da oltre 20 anni, con il monitoraggio e l’analisi di quanto accade nell’aria ligure.
Ma come vengono individuate quantità e tipi di pollini? Abbiamo condotto un viaggio, accompagnati da Sabrina Trichilo, tecnico del Laboratorio Arpal, proprio per conoscere meglio gli strumenti utilizzati, le tempistiche e soprattutto le modalità con le quali vengono effettuate le analisi.
QUI il video che ci guida alla scoperta di questa attività.