Qualità dell’aria 2024: in Italia migliorano PM2,5 e NO2, restano criticità su ozono e PM10
È uscita oggi l’informativa annuale del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (SNPA) sulla qualità dell’aria monitorata in Italia nel 2024.
In un quadro di generale miglioramento, permangono alcune situazioni di criticità: in Liguria continua il calo, benchè superiore ai limiti vigenti, del biossido di azoto a Genova.
La buona notizia in Italia è che per la prima volta il limite annuale del PM2,5 è stato rispettato su tutto il territorio nazionale. Anche il valor medio di PM10 resta nei limiti, mentre si registrano ancora alcuni superamenti giornalieri in diverse città.
Infine l’ozono (O3), inquinante tipicamente estivo: non soddisfa ancora l’obiettivo a lungo termine di protezione della salute umana nell’84% delle postazioni di misura.
Dal 2030 la nuova Direttiva europea imporrà limiti più severi, richiedendo azioni concrete per ridurre le emissioni.
Tutti i dati aggiornati nella pagina su La qualità dell'aria in Italia nel 2024 sul sito di SNPA.