Qualità dell'aria: due giorni di confronto a Milano, anche con il contributo di Arpal
Il monitoraggio qualità dell’aria riveste non solo un ruolo importante nelle attività dell’Agenzie di Protezione Ambientale ma richiede anche continui aggiornamenti e fasi di confronto sia sulle strumentazioni in uso che sulle tecniche da adottare per identificare le caratteristiche delle sostanze inquinanti.
In questo filone s’inserisce la quarta edizione delle giornata di studio di confronto interagenziale organizzate a Milano promosso da SNPA (Sistema Nazionale Protezione Ambientale), organizzato da Arpa Lombardia e Arpa Friuli Venezia Giulia con il patrocinio di AssoArpal.
Il tema dell’incontro sarà la caratterizzazione del particolato atmosferico analizzato sotto diversi aspetti nell’incontro introduttivo di lunedì 11 e nelle due sessioni previste per martedì 12 ottobre.
In quest’occasione verrà affrontato anche il tema degli effetti registrati sulla qualità dell’aria dopo il lockdown della primavera 2020 per arginare l’avanzare della pandemia da Covid-19.
Tra gli interventi anche quello di Maria Chiara Bove, tecnico dell’Unità Operativa Stato Qualità dell’aria di Arpal che parlerà delle particolarità riscontrate in Liguria in quel periodo davvero unico per tutti e rispetto ai 5 anni precedenti.
Emerge, dunque, come, a differenza delle principali regioni italiane, le postazioni di monitoraggio della qualità dell’aria posizionate in prossimità dei 3 maggiori porti (Savona, Genova e La Spezia) hanno risentito in modo minore degli effetti del lockdown. All’origine di questa specificità, probabilmente, il fatto che le navi da crociera sono rimaste ormeggiate nelle banchine e, seppur prive di passeggeri, per esigenze funzionali hanno mantenuto un regime di funzionamento dei motori dell’ordine dell’80% della potenza rispetto a quello di piena operatività.
Lo studio che verrà presentato al confronto di Milano evidenzia la rilevanza di azioni strategiche per la conversione e limitazione delle emissioni in atmosfera in banchina, oggetto di misure logistiche e strutturali in atto o pianificate nei principali porti nel Mediterraneo e finalità ultima di progetti finanziati dalla Commissione Europea, quali AERNOSTRUM (Programma Interreg Marittimo IT-FR).
QUI il link per accedere alla sezione aria del sito Arpal dove sono anche consultabili quotidianamente i bollettini, suddivisi per provincia, di qualità dell'aria e la rete di monitoraggio in tempo reale degli inquinanti.