progetti conclusi
- LIFE EMYS
Il progetto LIFE EMYS (2013-2016) è relativo alla conservazione di una sottospecie di testuggine palustre endemica della Liguria, denominata Emys orbicularis ingauna. Le attività progettuali prevedono il rilascio in natura di piccoli di Emys allevati in cattività, per rafforzare le popolazioni presenti nella Piana di Albenga. Contemporaneamente si provvede a ridurre il numero di testuggini aliene (Trachemys spp. ed altre) nelle Piana di Albenga e nel Parco del Magra, attraverso il trasferimento di questi animali in luoghi idonei,
Per maggiori informazioni vai alla pagina del progetto http://www.arpal.gov.it/homepage/altri-temi/progetti/life-emys.html
- Anno 2015 - Progetto ALCOTRA’“Natura 2000 - AdM progres”
Progetto europeo di cooperazione transfrontaliera ALCOTRA 2007-2013 che capitalizza le esperienze dei progetti Natura 2000 A.d.M. e BIODIVAM realizzati in passato (vedi sotto), implementando ulteriormente le conoscenze naturalistiche del territorio delle Alpi Liguri. I principali obiettivi del progetto hanno riguardato: individuazione di livelli di priorità riferiti a determinate specie vegetali cosiddette “patrimoniali”, da utilizzare per la valutazione dello stato generale di conservazione della biodiversità; predisposizione di strumenti di gestione per 4 SIC liguri (IT1315717 M. Grammondo – T. Bevera, IT1315714 M. Abellio, IT1316118 Capo Mortola, 1316175 Fondali Capo Mportola – San Gaetano); coinvolgimento delle comunità locali per la realizzazione di interventi pilota in attuazione delle misure previste dai Piani di Gestione dei SIC IT 1315602 Pizzo d’Evigno e IT1324818 Castell’Ermo – Peso Grande.
ARPAL, in qualità di Soggetto Attuatore della Regione Liguria, ha partecipato al progetto con le seguenti attività:
- coordinamento di talune attività di monitoraggio vegetazionale, finalizzato all’aggiornamento della Carta degli habitat dei SIC liguri coinvolti del progetto;
- aggiornamenti strutturali all’Osservatorio Regionale della Biodiversità (Li.Bi.Oss);
- implementazione di Li.Bi.Oss con i dati derivanti dai monitoraggi floro-faunistici nelle aree oggetto dello studio;
- coordinamento editoriale e pubblicazione di un contributo nel volume “La gestione della Rete Natura 2000 – istruzioni per l’uso”;
- coordinamento scientifico della brochure “Che cos’è un SIC?”.
- Anni 2013 – 2014 - Supporto alla Regione Liguria per la predisposizione dellaRelazione di Incidenza sul PTR (prot. ARPAL 0032748 del 17.12.2013)
Arpal è stata coinvolta nell’analisi delle incidenze generate dalle previsioni pianificatorie del PTR, con particolare riferimento al Piano delle Infrastrutture ed alle Aree di Trasformazione Territoriale. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di fornire, nella fase pianificatoria, indicazioni utili per l’attuazione delle suddette previsioni, in modo da orientare la progettualità futura verso soluzioni con impatti minimi sulle componenti naturalistiche.
- Anni 2012 – 2014 - Supporto alla Regione Liguria per la predisposizione delle Misure di Conservazione dei SIC Liguri e per l’elaborazione dei Piani di Gestione di alcuni Siti Natura 2000, nell’ambito del progetto regionale “Rete Natura 2000” (DGR 864 del 13/7/2012; DGR 1145 del 28/9/2012; DGR 1715 del 28/12/2012; DGR 183 del 22/2/2013 e DGR 265 del 7/2/2014)
Arpal ha fornito supporto alla Regione Liguria per la revisione delle Misure di Conservazione dei SIC appartenenti alle regioni biogeografiche mediterranea e continentale.
Arpal ha affiancato la Regione Liguria per l’elaborazione dei Piani di Gestione di alcuni SIC liguri. Il supporto fornito ha riguardato sia attività di carattere generale, sia indagini di dettaglio riferite ai 4 SIC la cui gestione è di competenza della Regione Liguria (IT1315602PIZZO DI EVIGNO, IT1324818 CASTELL'ERMO - PESO GRANDE, IT1343412 DEIVA - BRACCO - PIETRA DI VASCA – MOLA, IT1342806 M. VERRUGA - M. ZENONE - ROCCAGRANDE - M. PU). Nello specifico, le attività svolte sono state le seguenti:
- definizione degli elaborati necessari alla compilazione dei Piani di Gestione,
- ricognizione delle conoscenze disponibili per la redazione dei Piani di Gestione;
- predisposizione di tracciati record per la raccolta delle informazioni secondo formati idonei all’inserimento delle stesse nell’Osservatorio regionale della biodiversità (LiBiOss);
- revisione finale delle cartografie di aggiornamento della Carta degli habitat dei SIC liguri coinvolti nel progetto;
- coordinamento delle attività, anche in campo, di cinque consulenti appositamente selezionati per lo svolgimento di indagini floro-faunistiche finalizzate all’aggiornamento dei Formulari Natura 2000 e della Carta degli Habitat dei SIC liguri .
- Anni 2013-2014 – Progetto ALCOTRA’“BIODIVAM – Biodiversità nelle Alpi del Mare”
Questo progetto ha rappresentato la naturale continuazione del progetto “Natura 2000 A.d.M.” ed ha portato ad un ulteriore approfondimento delle conoscenze nelle aree Natura 2000 ancora poco indagate delle Alpi Liguri, ad un’efficace omogeneizzazione dei protocolli di acquisizione e gestione dati dei partner coinvolti, alla realizzazione di una piattaforma on line (web service) dalla quale poter accedere agevolmente ai dati italiani e francesi relativi alle specie oggetto dello studio.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.biodivam.eu/
- 2010 – 2013 - Progetto Co.R.E.M. “Cooperazione delle Reti Ecologiche nel Mediterraneo”
Finanziato nell’ambito del primo bando dei Progetti Strategici del Programma Operativo Italia-Francia "Marittimo", Co.R.E.M. si dedica al tema della cooperazione con riferimento alla Rete Ecologica dei territori di Corsica, Liguria, Sardegna e Toscana (provincia di Livorno).
ARPAL è stata responsabile del sottoprogetto C "Istituzione di un Osservatorio Maritime" a cui hanno partecipato il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, l'Università degli Studi di Sassari, la Fondazione IMC ONLUS–Centro Marino Internazionale.
Scopo di tale sottoprogetto è stata la costituzione di un Soggetto permanente, denominato appunto “Osservatorio Maritime”, per condividere le informazioni ed attuare il coordinamento di attività ed iniziative tese a migliorare la conoscenza degli ambienti naturali, delle minacce e delle pressioni antropiche. Tra le principali finalità dell’Osservatorio Maritime, si annovera il confronto dei dati in possesso dei vari partner sul monitoraggio di habitat e specie, sullo stato di conservazione della biodiversità, sulle connessioni funzionali delle reti ecologiche e sui livelli di impatto o di efficacia di differenti modalità gestionali. Ciò ha portato alla produzione di protocolli condivisi per l’armonizzazione delle suddette attvità tra i diversi Soggetti coinvolti.
ARPAL è stata inoltre partner dell'Azione di Sistema F "Sviluppo di linee guida di settore", a cui ha partecipato con il Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, la Regione Sardegna e la Provincia di Nuoro.
Per maggiori informazioni visita il sito http://projectcorem.eu/; oppure : http://www.cartografiarl.regione.liguria.it/Corem/CoremWeb.aspx
- Anni 2008-2010 – Progetto ALCOTRA’ “Natura 2000 A.d.M.”
Progetto di cooperazione territoriale europea ALCOTRA 2007-2013 denominato NATURA 2000 A.d.M., dove la sigla A.d.M. significa Alpi del Mare. Si tratta di un progetto transfrontaliero Francia-Italia per una migliore conoscenza del patrimonio naturalistico della rete Natura 2000 nel territorio alpino sud-occidentale (Alpi Liguri) sulla base di protocolli comuni, nonché per la predisposizione di un Sistema Informativo Transfrontaliero dedicato agli stessi valori.
Nell’ambito di tale progetto, l’Osservatorio della Biodiversità Ligure (Li.Bi.Oss.) gestito da ARPAL si è arricchito con un elevato numero di segnalazioni di specie floristiche di interesse conservazionistico presenti sul territorio delle Alpi Liguri.
Sono inoltre stati avviati o consolidati proficui rapporti di collaborazione tra Centri di ricerca, Enti di gestione territoriale e Comunità locali, che hanno reso possibile la realizzazione di ulteriori progetti di approfondimento negli ani successivi.
Per maggiori informazioni visita il sito :
http://www.interreg-alcotra.org/2007-2013/?pg=progetto&id=282
- Anni 2005 – 2013 - Carta della Natura
Obiettivo generale del progetto: produzione di una cartografia multiscala delle unità vegetazionali presenti sul territorio nazionale, basata sulla classificazione di immagini telerilevate da satellite.
ARPAL, a partire dall'anno 2005, ha realizzato la Carta degli Habitat in scala 1:50.000 e le relative Carte Tematiche (Valore Ecologico, Sensibilità Ecologica, Pressione Antropica, Fragilità Territoriale) su una prima Area Test di 28.724 ettari a cavallo tra le province di Savona ed Imperia. Nel 2007 è stata effettuata la stessa elaborazione su una seconda area nel Comune di Sassello (Savona), avente un’estensione di circa 10.000 ettari. Negli anni 2010 e 2013 sono state completate le restanti porzioni delle province di Genova, Savona ed Imperia.. La carta degli habitat della provincia di La Spezia è stata realizzata direttamente da ISPRA. Attualmente tutto il territorio regionale risulta coperto da questa cartografia.
Gli habitat sono classificati secondo la nomenclatura CORINE BIOTOPES.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.isprambiente.gov.it/it/servizi-per-lambiente/sistema-carta-della-natura
- Anni 2008-2009 - Miglioramento dello status di conservazione dei chirotteri nell’area di Bric Tana
Attuazione di interventi di tutela a favore dei chirotteri, in particolare delle specie che utilizzano come rifugi principali cavità sotterranee ed habitat forestali, nel SIC IT1322217 “Bric Tana-Bric Mongarda”, i cui confini ripercorrono quelli della Riserva Naturale Regionale “Bric Tana”. Le attività di ARPAL in particolare hanno riguardato:
· inquadramento naturalistico dell’area;
- · divulgazione e sensibilizzazione rivolta al pubblico, ai gruppi speleologici locali ed al CFS (Corpo Forestale dello Stato)supporto al Comune di Millesimo (Ente gestore dell’area protetta) per la definizione e l’attuazione delle misure gestionali inerenti la tutela dei chirotteri.
- Anni 2007-2009 - Attività di ricerca in campo faunistico nel Parco dell’Aveto
Censimento faunistico su Lepidotteri (farfalle) notturni. Redazione di un elaborato scientifico contenente indicazioni ecologiche e di distribuzione sulle specie presenti per una gestione compatibile dell’ambiente. Realizzazione di un incontro pubblico di presentazione dei risultati della raccolta degli esemplari in Val d’Aveto. Organizzazione di due serate di osservazione dei lepidotteri in concomitanza con la notte europea delle farfalle notturne.
- Anni 2007 - 2008 - Indagine conoscitiva sulle iniziative finalizzate alla prevenzione, monitoraggio, e mitigazione degli impatti delle specie aliene invasive in Italia (Regioni dell’Italia Settentrionale)
Creazione di un quadro conoscitivo di tutte le iniziative messe in atto dalle Amministrazioni regionali e provinciali, dagli Enti locali, dalle altre Autorità competenti sul territorio e dagli Enti di ricerca in merito all’ingresso nel territorio nazionale di Specie Aliene Invasive. Con tale termine si intendono specie esterne al loro habitat originario che si riproducono in natura andando a competere con quelle tipiche dell’ambiente.
Il progetto, coordinato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), ha coinvolto anche ARPA Sicilia ed ARPA Toscana ed ha portato alla pubblicazione del Rapporto ISPRA 91/2009 “Indagine conoscitiva sulle iniziative finalizzate alla prevenzione, monitoraggio e mitigazione degli impatti delle specie aliene invasive in Italia” (http://www.isprambiente.gov.it/contentfiles/00003500/3599-rapporto-ispra-91-2009.pdf/view)
- Anno 2006 – Studio per l’applicazione dei prodotti fitoregolatori nel setteore floro-vivaistico
Indagine effettuata sul territorio di 11 Comuni liguri e 4 Comuni laziali, relativa alla stima delle tipologie delle sostanze impuiegate e dei consumi delle stesse nel settore floro-vivaistico. Il progetto, coordinato da APAT (oggi ISPRA), ha portato all’elaborazione del Rapporto APAT 72/2006 “Indagine sugli impieghi dei fitoregolatori nel floro-vivaismo” (http://www.isprambiente.gov.it/contentfiles/00003700/3702-rapporto-2006-72.pdf/)
- Anni 2004 - 2006 - Progetto LIFE PHAROS - Playgrounds, Harbours and Research of Sustainability
Individuazione di una metodologia per la acquisizione della certificazione ambientale EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) di porti turistici e campi da golf liguri, in modo integrato con i processi di sviluppo sostenibile già attivati dagli Enti Locali. ARPAL si è occupata in particolare della ricerca di metodologie e tecniche per le buone pratiche di gestione degli aspetti ambientali in alcuni porticcioli turistici e nei campi da golf. In questo ultimo contesto è stato sperimentato l’uso del QBS-ar (indice di Qualità Biologica del Suolo – artropodi) per la verifica dell’applicazione di trattamenti eco-compatibili sui tappeti erbosi.
- Anni 2004 - 2006 - Adotta un SIC, in collaborazione con il CREA (Centro Regionale di Educazione Ambientale)
Progetto per le scuole, Co-finanziato con fondi europei nell’ambito del Docup Obietivo 2 2000-2006 della Regione Liguria, realizzato attraverso una convenzione tra Regione Liguria, ARPAL, Ufficio Scolastico Regionale del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, Istituto Regionale per la Ricerca Educativa, Istituto d’Istruzione Superiore Deambrosis Natta di Sestri Levante. Obiettivo principale del progetto: promozione e valorizzazione dell’importanza della tutela dei SIC presso le comunità locali più vicine ad essi. ARPAL ha contribuito con un’azione di formazione nei confronti del personale docente. Gli Istituti Scolastici coinvolti hanno sviluppato attività finalizzate alla fruizione sostenibile dei SIC ed alla promozione dei valori naturalistici in essi contenuti.