Primi campioni sulle macerie
Questa mattina tecnici Arpal sono intervenuti, alla presenza di personale Asl e della Polizia Scientifica, presso entrambe le sponde del torrente Polcevera.
Su incarico dei Vigili del Fuoco, che hanno supervisionato la sicurezza delle operazioni, si è proceduto a effettuare alcuni campionamenti delle macerie, allo scopo di verificare l’eventuale presenza di amianto.
I campioni sono stati trasferiti presso la sede centrale di Arpal, dove si sono svolte le analisi al Sem, il microscopio a scansione elettronica (attività per la quale si era offerta a eventuale supporto anche l’Università di Genova); già trasmessi i risultati a Vigili del Fuoco e Polizia Scientifica.
Arpal lavora all’emergenza del ponte Morandi fin dai primi momenti: a ferragosto è stata approntata una catena modellistica dedicata per la bassa Val Polcevera, al fine di permettere ai soccorritori di lavorare in alveo nella massima sicurezza possibile e, insieme alla Fondazione Cima, sono state ridefinite le soglie di esondazione alla luce degli ingombri causati dalle macerie.
Ogni giorno viene inviato alla prefettura e alla protezione civile un bollettino dedicato su precipitazioni, venti e possibili innalzamenti del livello del torrente.

