La conferenza sugli eventi meteo estremi: da Utrecht a Genova nel 2027
Dal 17 al 21 novembre 2025 Arpal ha partecipato alla 12a European Conference on Severe Storms (ECSS), uno dei principali appuntamenti internazionali dedicati allo studio degli eventi meteo estremi. La conferenza si è svolta a Utrecht, nei Paesi Bassi, e ha riunito professioniste e professionisti da tutta Europa per condividere dati, metodi e risultati utili a comprendere e prevedere i fenomeni intensi.
Durante l’evento, il team del Centro Meteo-idrologico di Arpal ha presentato un contributo scientifico sviluppato nell’ambito del progetto AIxtreme, dedicato all’uso di tecniche di intelligenza artificiale per migliorare la previsione degli eventi severi nel Mediterraneo.

Una foto dei partecipanti alla conferenza ECSS 2025.
Le attività presentate da Arpal
Il lavoro illustrato da colleghi e colleghe riguarda due strumenti innovativi:
- FlashNet, un modello di deep learning che stima la probabilità di fulminazione fino a 48 ore, migliorando le prestazioni del modello numerico ECMWF.
- Una rete neurale per la previsione delle precipitazioni estreme, addestrata su osservazioni e campi modellistici per individuare eventi intensi e stimarne la cumulata nelle tre ore successive.
Queste attività rafforzano il ruolo di Arpal nella ricerca applicata ai fenomeni intensi e nel supporto alle attività di protezione civile.
Genova ospiterà la ECSS 2027
La conferenza è stata anche l’occasione per annunciare che la 13ª edizione della European Conference on Severe Storms si terrà a Genova nell’autunno 2027, e vedrà l’agenzia ligure come partner locale per l’organizzazione. Un riconoscimento significativo per la comunità scientifica ligure e un’opportunità per portare in città un confronto internazionale sullo studio degli eventi meteo estremi e dei loro impatti sull’ambiente e sulla società, anche nel contesto degli scenari di cambiamento climatico.

