ALACRES2
Il progetto
Titolo del progetto
ALACRES2 – Servizio Avanzato di Laboratorio per Crisi ed Emergenze in porto nello Spazio di cooperazione dell’alto tirreno, basato su SimulazioneSito web
Programma comunitario di riferimento
Programma Marittimo Interreg Italia Francia 2014-2020
Obiettivi e breve descrizione del progetto
Obiettivo di ALACRES2 è attivare un laboratorio permanente in grado di individuare, testare e validare procedure integrate di gestione delle emergenze nel caso di incidenti, crisi o sinistri rilevanti accaduti nelle fasi di carico e scarico di merci e sostanze pericolose, in aree portuali; ciò al fine di individuare protocolli di gestione univoci per l'organizzazione e il comportamento, al fine di assistere il miglioramento delle competenze degli operatori nelle emergenze, in una delle fasi di maggior debolezza e criticità della catena logistica di tale tipologia di merce, determinata dalla discontinuità fisica nel passaggio dal lato mare al lato terra (e viceversa).
Nell'ambito del progetto si indagherà sui comportamenti delle diverse figure operative chiamate alla gestione delle emergenze, testando nuovi protocolli comportamentali, nuovi standard di operatività, nuove procedure di monitoraggio e controllo dell’emergenza, nuove tecnologie di supporto per l’infrastruttura e i sistemi di bordo. Si introdurrà il concetto di Extended Maritime Framework e tecniche di simulazione che adottano il paradigma MS2G (Modeling, interoperable Simulation and Serious Games) per combinare diversi modelli, garantire un alto livello di fidelity e al contempo la semplicita’ d’uso. La simulazione ALACRES2 riprodurrà due specifiche tipologie di incidente(e.g. esplosione di un serbatoio, incidente durante operazioni di carico/scarico) nei diversi contesti regionali coinvolti per migliorare la sicurezza marittima.
ALACRES 2 intende migliorare la prevenzione, il sistema di allerta e la gestione dei rischi derivanti da una delle attività più critiche per la sicurezza marittima e connesse al trasporto di sostanze pericolose, con riferimento specifico alla loro movimentazione terra – mare (e viceversa) che presenta discontinuità fisica nel passaggio, aumentando l’intrinseca pericolosità. A tal fine, il progetto si propone di sviluppare e testare nuovi protocolli comportamentali, nuovi standard di operatività, nuove procedure di monitoraggio e controllo dell’emergenza, nuove tecnologie di supporto per l’infrastruttura e i sistemi di bordo attraverso la creazione di un laboratorio virtuale transfrontaliero che coordinerà e recepirà gli input dai simulatori attivati nei sistemi portuali coinvolti.
L’innovatività di ALACRES2 consiste nell’applicazione del Extended Maritime Framework (EMF) sviluppato dal Simulation Team dell’Università di Genova e Cagliari che considera il contesto marino nei diversi domini che lo influenzano (i.e. superficie del mare, mondo sottomarino, cielo, costa, cyberspazio e spazio) soggetti pubblici (le istituzioni deputate a gestire le emergenze) e privati (trasportatori merci pericolose).
Durata del progetto
Dal 30/04/2019 al 29/03/2022
Partner
Università degli studi di Genova (capofila), ARPAL, Università degli studi di Cagliari, Camera di Commercio del Var, Camera di Commercio di Bastia e dell’Alta Corsica, Consorzio universitario in ingegneria per la qualità e l’innovazione, Comando generale del corpo delle capitanerie di porto – guardia costiera.
Importo del finanziamento
Budget totale: 2.030.610,00 € Budget di Arpal 199.760,00 €
Responsabile del progetto
Fabrizia Colonna