ALIEM
Il progetto
Titolo del progetto
ALIEM – Action pour Limiter les risques de diffusion des espèces Introduites Envahissantes en MéditerranéeSito web
Programma comunitario di riferimento
Programma Marittimo Interreg Italia Francia 2014-2020
Obiettivi e breve descrizione del progetto
Obiettivi del progetto sono stati:
- Creare una rete transfrontaliera interistituzionale e scientifica per la prevenzione e la gestione integrata dei rischi legati alla diffusione di specie aliene invasive che minacciano la biodiversità.
- Migliorare la conoscenza sul tema delle invasioni biologiche.
- Organizzare un sistema di informazione transfrontaliero condividendo iniziative, letteratura e dati al fine della realizzazione di un sistema di allerta ed educazione, utilizzando una piattaforma transfrontaliera che permettere anche la segnalazione delle osservazioni di IAS nell'area del programma (citizen science).
- Agire efficacemente per controllare al meglio le minacce e contribuire alla ricostituzione degli ecosistemi degradati dalla presenza delle specie aliene
Le specie viventi infatti non si fermano alla frontiera. I moderni mezzi di trasporto aumentano il rischio di introdurre specie aliene, e l’incremento delle specie aliene invasive rappresenta una seria minaccia per gli ecosistemi. La problematica, pur essendo ancora considerata come emergente e a tutt’oggi non ben delimitata, è comunque riconosciuta delle principali cause di perdita di biodiversità globale. I rischi associati a questa minaccia globale si estendono anche all’economia e alla salute umana. Il progetto ALIEM si pone l'obiettivo quindi di intervenire in questo contesto. Il progetto si è rivolto ai seguenti target territoriali: decisori privati e pubblici, ricercatori, professionisti e popolazione in generale.
Il progetto ha rappresentato una grande opportunità per l'Agenzia, che ha implementato la banca dati dell'Osservatorio sulla Biodiversità (LIBIOSS) e di approfondito lo studio di alcune specie aliene che stanno diventando una problematica emergente a livello del territorio ligure. A livello regionale è stato un'opportunità per rafforzare la cooperazione con i soggetti che si occupano di tutela della biodiversità e di coinvolgere associazioni e cittadini nella sorveglianza sulle specie aliene invasive. A livello internazionale è stato importante per rafforzare la collaborazione e lo scambio di esperienze con i partner francesi e creare una rete che travalichi i confini regionali (dato che la diffusione delle specie aliene invasive spesso si innesca in territori limitrofi).
Durata del progetto
Dal 16/01/2017 al 15/01/2020
Partner
Office Environnemental del la Corse - OEC (capofila), Università degli Studi di Firenze, Département du Var, Conservatoire botanique national méditerranéen de Porquerolles, Provincia di Livorno, Università degli Studi di Sassari, Università degli Studi di Genova e ARPA Sardegna
Importo del finanziamento
Budget totale del progetto: 1.840.194,99 €. Budget di Arpal: 124.662,13 €
Responsabile del progetto
Walter Raineri