GIREPAM
Il progetto
Titolo del progetto
GIREPAM - Gestione Integrata delle Reti Ecologiche attraverso i Parchi e le Aree MarineSito web
Programma comunitario di riferimento
Programma Marittimo Interreg Italia Francia 2014-2020
Obiettivi e breve descrizione del progetto
La sfida comune di GIREPAM è migliorare e innovare la governance e la gestione delle aree marino costiere da parte di Regioni e Gestori di aree protette in una visione d'insieme dei territori, per contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità e il degrado dei servizi ecosistemici e aderire ad una prospettiva europea di sviluppo economico “green & blue”. L’obiettivo è, quindi, quello di elaborare una strategia transfrontaliera condivisa di gestione integrata delle reti ecologiche marino-costiere, ideata ed attuata dalle Regioni in rete con Parchi e Aree Marine Protette per sviluppare soluzioni comuni ai problemi più pressanti dell’area di cooperazione (utilizzo eccessivo delle risorse, inquinamento, sovrapressione del turismo, conflitti sociali). Il risultato sarà il miglioramento dell’efficacia nella gestione delle aree protette dello spazio marino costiero, e la creazione di condizioni favorevoli alla tutela e valorizzazione degli ambiti naturali.
L’approccio comune è necessario per superare la settorializzazione delle azioni attuate dai vari soggetti responsabili della gestione/sviluppo dello spazio marino-costiero che, solo se riportate all’interno di una logica di sistema, possono realmente essere efficaci. Il progetto risulta innovativo poiché, partendo da analisi di tipo scientifico, vuole dimostrare il valore aggiunto che, anche in termini economici, le aree naturali danno ai territori in essi ricompresi, delineando allo stesso tempo ulteriori opportunità di sviluppo nel campo dei blue e green jobs.
ARPAL si è occupata di supportare il monitoraggio regionale degli habitat delle grotte marine ed in particolare svilupperà le attività di approfondimento tematico sugli aspetti biologici relativi alle specie marine. Ha lavorato inoltre per la digitalizzazione e inserimento in LIBIOSS dei dati su tali specie e sugli habitat costieri (ambiti dunali, retrodunali e di costa alta) raccolti dalle azioni di monitoraggio svolte per tutti i SIC costieri dal Parco di Montemarcello Magra Vara.
Durata del progetto
Dal 01/01/2017 al 31/12/2019
Partner
Regione Sardegna - Direzione Generale della Difesa Ambiente (capofila), Parco Nazionale dell'Asinara – Area Marina Protetta ‘Isola dell'Asinara', Consorzio di gestione area marina protetta Tavolara punta Coda Cavallo, Fondazione IMC Centro Marino, Office de l'Environnement de la Corse, Parc Naturel Régional de Corse, Università della Corsica, Conservatoire du littoral, Parc national de Port-Cros, Conseil Départemental des Alpes-Maritimes, Area Marina Protetta Secche della Meloria, Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Regione Liguria, Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Portofino, Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre – Area Marina Protetta delle Cinque Terre, Ente Parco Naturale Regionale di Montemarcello – Magra – Vara, Arpal
Importo del finanziamento
Budget totale: 5,68 milioni €. Budget di Arpal: 181.000,00 €
Responsabile del progetto
Rosa Maria Bertolotto