Giovedì 24 novembre - aggiornamento meteo-idro delle 13.05
Nelle ultime due ore precipitazioni di intensità tra moderata e forte hanno continuato ad interessare i principali bacini dell'Estremo Ponente, in particolare Roja, Nervia, Argentina e Centa, dove i livelli idrometrici hanno raggiunto in più sezioni la soglia di piena straordinaria.
Il Roja nella sezione di Airole evidenzia un costante innalzamento del livello idrometrico che ha da poco portato al superamento della soglia di allarme.
E' transitato il picco di piena del Nervia a Isolabona, che ha quasi raggiunto il livello della soglia di allarme, ed è atteso entro la prossima ora il suo transito alla foce.
Lungo l'Argentina, il picco di piena del torrente ha da poco superato la sezione strumentata di Merelli ed è atteso il suo passaggio alla foce entro la prossima ora.
Intense precipitazioni hanno nuovamente interessato il bacino dell'Arroscia, principale affluente del Centa, che al momento sta evidenziando un rapido innalzamento del livello idrometrico con il
superamento della soglia di piena straordinaria.
L'attuale spostamento delle precipitazioni più intense verso l'interno del Savonese potrà portare nelle prossime ore a risposte importanti anche delle Bormide (area D).
Una vasta struttura temporalesca organizzata insiste sull'area di mare a nord di Capo Corso attualmente lambendo la costa di Levante con precipitazioni al momento deboli, ma con incremento dell'attività elettrica.
Venti sudorientali in prevalenza forti interessano tutta la regione, con valori fino a burrasca forte sul Centro-Levante (Fontana Fresca 75 km/h, Monte Pennello 61 km/h) con raffiche fino a 132 km/h a Fontana Fresca.
Nell'ultima ora 38 mm a Calizzano. In figura, l'immagine radar e le fulminazioni.