NEWS - Aggiornamento meteo-idro 17/01/2014 ore 23.00
Il fronte freddo si sta spostando verso Est molto lentamente e nelle ultime 6 ore l'intera regione è stata ancora interessata da piogge di debole intensità ma persistenti. Solo nell'ultima ora i fenomeni si sono esauriti sul ponente, mentre hanno evidenziato una maggior insistenza nella zona compresa tra il Monte di Portofino ed il Tigullio (massimo a Crocetta d'Orero 17.4 mm/1h).
Le immagini radar evidenziano la presenza di una vasta banda nuvolosa estesa in direzione nord-orientale dalla parte centrale del Golfo Ligure all'alta Toscana, all'interno della quali si possono distinguere dei nuclei di precipitazione più intensa che appaiono diretti rapidamente proprio verso la zona compresa tra le Cinque Terre e il Golfo di La Spezia: su tale area saranno possibili quindi nelle prossime ore dei rovesci di intensità moderata o localmente forte ma che non sembrano destinati a stazionare.
Dal punto di vista idrologico su tutti maggiori corsi d'acqua stanno transitando ancora delle portate importanti ma i livelli sono in costante discesa.
Le ultime uscite modellistiche confermano la ripresa di precipitazioni diffuse su tutta la regione già dalla mattinata di domani con maggior insistenza dei fenomeni sul centro Levante con intensità tra deboli e moderata ma ancora una volta con persistenza.
Segnaliamo che le diverse catene modellistiche sono attualmente concordi nel prefigurare la formazione di un'area di forte convergenza sul centro della regione (area B) tra le correnti relativamente fredde settentrionali che investiranno il ponente e le correnti caldo-umide provenienti dal Tirreno che interesseranno il levante. A partire dal pomeriggio di domani e fino alla mattinata di domenica l'area B potrebbe quindi essere interessata da piogge battenti di intensità moderata o localmente forte e a carattere di rovescio che potrebbero dar luogo a cumulate elevate o localmente molto elevate. Si rende quindi necessario prestare seguire con attenzione i prossimi aggiornamenti al fine di verificare se le nuove uscite modellistiche confermeranno la localizzazione e l'intensità delle precipitazioni.