Online il bollettino idrologico mensile di Arpal: analisi su precipitazioni, deflussi e disponibilità idrica
È online il nuovo Bollettino Idrologico Mensile (BIM) di Arpal il prodotto che offre un'analisi dettagliata degli afflussi e deflussi idrici, basata sui dati della rete meteo-idrografica regionale.
Pubblicato ogni mese, il BIM è destinato principalmente alle autorità preposte alla gestione delle risorse idriche, con l’obiettivo di fornire informazioni sintetiche sulla disponibilità idrica attraverso indici statistici e modellistici, supportati da elaborazioni avanzate.
Il bollettino include diverse sezioni, tra cui l’analisi degli afflussi, con la valutazione delle precipitazioni mensili e il confronto con la media storica. Vengono anche analizzati i volumi dei principali bacini idrici, mettendo in evidenza eventuali anomalie.
Un altro strumento fondamentale per il monitoraggio della siccità è l’Indice Standardizzato di Precipitazione (SPI), che permette di misurare l’anomalia delle precipitazioni rispetto alla media, normalizzando i dati rispetto alla deviazione standard. Questo indice, utilizzato dalla comunità scientifica, è utile per definire l'intensità del fenomeno della scarsità idrica e permette di confrontare bacini con caratteristiche microclimatiche diverse.
La sezione sui deflussi fornisce informazioni dettagliate sulle portate, con analisi mensili e giornaliere in relazione alla media storica. Vengono presentati i grafici delle portate giornaliere dell’ultimo anno, che evidenziano le differenze rispetto ai valori storici di massimo, minimo e media. Inoltre, viene calcolato l’Indice Standardizzato di Deflusso (SRI), che aiuta a determinare lo scostamento rispetto alla norma della portata mensile, distinguendo tra situazioni di siccità e umidità.
Infine, la sezione sui valori significativi riporta i dati di pioggia e temperatura più rilevanti registrati in Liguria, evidenziando eventuali eventi particolarmente significativi.
Nei prossimi mesi, il BIM si arricchirà ulteriormente, attraverso nuovi indici di siccità che tengano conto anche del processo l’evapotraspirativo oltre all’analisi della anomalie di temperatura. Un passo importante per migliorare la gestione delle risorse idriche nella regione.