Il progetto LIFE PINNA al Festival della Scienza
Il progetto LIFE PINNA, che vede Arpal nel ruolo di capofila, è sbarcato al Festival della Scienza di Genova.
Rosella Bertolotto, Direttore Scientifico dell’Agenzia, ha, infatti, aperto l’incontro ?? ???????? ?? ??????? - ??????? ?'?????????? ????? ????? ???????, che si è svolto presso la Biblioteca Universitaria e che ha accesso ulteriormente i riflettori sul progetto, che mira a conservare la Pinna nobilis*, una specie inclusa nell'allegato IV della direttiva Habitat 92/43/CEE (CEE 1992) come prioritaria e protetta dall'Allegato II della Convenzione di Barcellona, nel Mediterraneo occidentale e nell'Adriatico. L’obiettivo di LIFE PINNA è quello di sviluppare, in sinergia con gli altri partner, azioni specifiche di conservazione e ripopolamento in aree pilota, trasferibili a altre regioni, in seguito agli eventi di mortalità di massa che si sono verificati nel Mediterraneo a partire dal 2016 nel Mediterraneo sud-occidentale.
Le azioni di conservazione e ripopolamento sono coerenti tra l’altro con la Strategia europea e nazionale per la Biodiversità e la Marine Strategy, di cui Arpal è la capofila della sottoregione del MEDOC, Mar Mediterraneo occidentale.
E gli interventi dei relatori (Marco Casu, zoologo dell’Università di Sassari, Monica Montefalcone, ecologa marina dell’Università di Genova, Marco Segarich, biologo di Shoreline “moderati” da Francesco Tomasinelli di Triton Research) hanno proprio illustrato al pubblico la crisi che ha colpito la specie, la sua importanza per l’ecosistema marino e le attività che gli enti di ricerca stanno mettendo in pratica per cercare di recuperarla in natura.