Allerta meteo, Arpal avvia incontri con categorie produttive
Arpal ha avviato una serie di incontri con le associazioni delle diverse categorie professionali per far conoscere meglio i meccanismi delle previsioni del tempo, dell'emanazione dell'allerta meteo e per raccogliere idee, proposte, obiezioni. I confronti sono iniziati con i commercianti che operano in provincia di Genova.
Dopo un primo step introduttivo con i referenti locali di Confesercenti e Ascom, alla presenza anche del Direttore Generale di Arpal Pepe e di quello Amministrativo Piombo, nei giorni scorsi, c'è stato un approfondimento che ha coinvolto una delegazione di ambulanti, una delle categorie la cui attività è maggiormente condizionata dall'evolversi del tempo atmosferico.
Nella sede di Confesercenti, introdotti dal Direttore di Confesercenti Andrea Dameri, il Direttore Scientifico di Arpal Stefano Maggiolo, Barbara Turato, previsore del Centro Meteo, Paolo Gollo idrologo, Federico Grasso e Andrea Lazzara del settore Comunicazione, hanno illustrato i meccanismi che portano al verificarsi di fenomeni importanti nella nostra regione e anche quelle che sono le dinamiche che provocano l'emanazione di un'allerta. Non è stato, però, un monologo perché i presenti hanno domandato, espresso perplessità, dubbi, avanzato richieste. Uno scambio utile come conferma il Direttore Scientifico di Arpal Maggiolo: “ Siamo molto soddisfatti per quello che è emerso durante il lungo incontro con i rappresentanti della categoria degli ambulanti. E’ stato uno scambio proficuo credo per entrambe le parti, e a dimostrarlo sono le molte domande interessante e interessanti che ci sono state rivolte”.
Soddisfazione è stata espressa anche da Roberto Zattini, di Presidente Provinciale di Anva Genova Confesercenti, la sigla che riuniscegli operatori dei mercati cittadini : “L'incontro con Arpal è stato un primo, importante momento per acquisirenuove conoscenze e maggiore consapevolezzasul sistema delle previsioni e degli allerta meteo, nonché deimeccanismi di protezione civile che stanno a valle di essi e appunto dellavoro di Arpale che competono ai comuni. Riuscire a trasmettere ai colleghialcuni messaggi fondamentali come il fatto che il rischio zeronon esiste e siamo noi i primi operatori della nostra sicurezza o l'importanza di consultare ilbollettino meteo Arpal per il nostro lavoro è un impegnoche intendiamo portare avanti per il bene della categoria, rispetto adun tema che è essenziale per l'attività dei mercati”.
Gli incontri proseguiranno nelle prossime settimane con i dirigenti e i tecnici di Arpal che si sposteranno lungo il territorio regionale per incontrare le diverse categorie professionali allo scopo di illustrare la propria attività in campo meteorologico e confrontarsi con chi può subire conseguenze, anche economiche, dall'evolversi delle condizioni del tempo.