Cessato allerta, il bilancio della giornata in Liguria
Con la fine dell’allerta arancione sulla zona C si chiudono i due giorni di allerta sulla Liguria con quella di venerdì caratterizzata dalla “rossa” su B, C, E e dalla arancione su A e D per gran parte della giornata.
Dal punto di vista delle cumulate il massimo di giornata si è registrato a Cabanne di Rezzoaglio (Genova) con 89.6 millimetri, seguita dal Lago di Giacopiane (Genova) con 68.2. Quindi Cichero (San Colombano Certenoli, Genova) con 67 millimetri, Panesi (Cogorno, Genova) con 65.2, Genova Bavari con 61.7 e Cavi di Lavagna con 57.8. Nell’imperiese si segnalano i 56.2 millimetri in 24 ore di Verdeggia (Triora), nel savonese i 50 millimetri di Piampaludo (Sassello), nello spezzino i 58 millimetri di Taglieto (Varese Ligure).
L’altro elemento caratterizzante è stato, ovviamente, quello legato alla linea temporalesca che ha interessato la regione transitando dall'estremo Ponente, verso il settore centrale dove la locale convergenza con venti di scirocco ha generato una struttura temporalesca con associate precipitazioni di intensità moderata e venti che localmente hanno raggiunto intensità di tempesta (Bargagli 153 km/h di raffica massima, Fontana Fresca 166 km/h di raffica massima) associati a fenomeni di donwburst.
Dal punto di vista delle temperature il valore massimo si è avuto a Levanto (La Spezia) con 22.3, seguita da Monterosso con 22.1 e Sanremo con 21.6. I valori più bassi si sono registrati sul Monte Settepani (Osiglia, Savona) con 4.1 e sul Monte Pennello (Genova) con 4.3.
Nei comuni capoluogo queste le massime: Imperia 19.8, La Spezia 17.7, Savona 14.5, Genova 14.0.
Poco prima della mezzanotte si segnalano deboli piogge nel genovesato e nel levante con una punta oraria massima di 6.8 millimetri a Sestri Levante.
Nell’immagine la mappa di bagnamento del suolo alle ore 20 locali.