La settimana meteo in Liguria dal 19 al 25 dicembre
La settimana che ci ha condotti verso Natale è stata caratterizzata, dal punto di vista meteo, in Liguria da due aspetti diametralmente opposti. Nella prima parte (soprattutto lunedì 19 e martedì 20) i protagonisti sono stati il freddo e la neve mentre, da mercoledì 21, il rialzo termico ha annunciato l’arrivo di un mite anticiclone che ha caratterizzato anche la giornata natalizia.
Nel dettaglio le precipitazioni di inizio settimana si sono avute per effetto dell'interazione tra due strutture depressionarie, una in risalita dal Mediterraneo sud-occidentale e l'altra di origine settentrionale che hanno comportato oltre a venti rafficati fino a burrasca o localmente burrasca forte dai quadranti settentrionali sul centro-ponente della Liguria, anche nevicate nell'interno in particolare lunedì 19. In questa giornata si sono avute anche le temperature più basse della settimana: -5.3 a Monte Pennello (Genova) e Poggio Fearza (Imperia). Da segnalare anche il sottozero (-0.3) della stazione genovese del Righi. Dicevamo della nevicate che hanno portato ad accumuli di 75 centimetri sul Monte Settepani (Savona, circa 1400 metri) e di quasi 50 a Urbe-Vara Superiore (Savona, a 850 metri di quota). Va detto anche che le precipitazioni nevose sono state assenti o scarse sul Medio ed estremo Levante.
Il nevischio ha, poi, localmente sconfinato sulle zone collinari più alte dei versanti costieri tra Genova e Savona mentre , da martedì 20, si sono registrati graduali ma costanti incrementi termici associati a precipitazioni sparse che hanno provocato comunque accumuli significativi (o localmente elevati) nel Ponente della Liguria, tra il Savonese e l'imperiese . A influire anche l’afflusso sciroccale, componente essenziale per i 99.6 millimetri registrati alla stazione di Montagna (Savona) e i 77.8 di Castelvecchio di Rocca Barbena (Savona).
Da mercoledì 21 si è dunque avuto un radicale cambio di situazione meteo con l’avanzata delle schiarite e, a seguire, una rimonta anticiclonica che ha favorito un diffuso miglioramento con attenuazione dei venti (fino a deboli o al più moderati), e ripresa delle temperature, divenute assai miti nel weekend natalizio. Evidenti, in questo senso, le elevate anomalie termiche positive per il periodo con massime di tutto rispetto. Il 21 dicembre i valori più alti della settimana: 21.2 a Chiavari (Genova), 20.8 a Luni Provasco (La Spezia), 20.7 a Rapallo (Genova).
Nel savonese, ad esempio, tra lunedì 19 e giovedì 22 si sono avuti incrementi notevoli con valori che poi, tra il 22 e il 25 dicembre, si sono portati 5-6 gradi sopra le medie per le massime e circa 2 per le minime (in zona i valori climatologici per questo periodo sono 6/12).
Nel Centro Levante, invece, a metà settimana si sono registrate anche temperature massime più simili al periodo autunnale e primaverile (nel genovese, infatti, i 20 gradi di massima rispecchiano la climatologia delle di ottobre e di maggio).