Servizi online
Catasto delle sorgenti di radiazioni ionizzanti
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Catasto dei campi elettromagnetici
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Comunicazioni radiazioni ionizzanti
Arpal, per conto della Regione, realizza e aggiorna, sulla base della documentazione pervenuta, il catasto degli impianti, quali stazioni radiobase per telefonia mobile ed impianti per emittenza radiotelevisiva, che possono comportare l'esposizione della popolazione a campi elettromagnetici a frequenze comprese tra 100 KHZ e 300 GHZ, nonché degli elettrodotti, intesi come l'insieme delle linee elettriche, delle sottostazioni e delle cabine di trasformazione.
Alcune delle informazioni presenti nel catasto sono pubblicamente accessibili sul sito della cartografia regionale.
Catasto sorgenti radiazioni ionizzanti
Il controllo ambientale sulle sorgenti di radiazioni ionizzanti oltre a essere effettuato con misure dirette sulle sorgenti, o attraverso controlli ispettivi, viene eseguito da Arpal anche attraverso la realizzazione del catasto delle sorgenti di radiazioni ionizzanti, costantemente implementato dal personale dell'Agenzia.
Questo strumento informatico permette a tutti gli organi di controllo, che hanno libero accesso al database, di avere conoscenza della dislocazione delle sorgenti di radiazioni ionizzanti sul territorio della Regione.
Questo servizio permette di gestire la comunicazione relativa alla detenzione di sorgenti di radiazioni ionizzanti e di mantenere aggiornato il relativo catasto informatizzato.
In questa pagina è possibile scaricare in formato .rtf i modelli di comunicazione utilizzabili in attesa delle nuove disposizioni regionali, che seguiranno al D.Lgs. 31 luglio 2020 n. 101.
Ai possesori di firma digitale si ricorda la possibilità di inviare il modulo opportunamente compilato e firmato all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata (che ha a tutti gli effetti lo stesso valore del modulo stampato, firmato e inviato con raccomandata A/R).