Arpal a Natale
Per fortuna dei tecnici di Agenzia, non capita tutti gli anni di vivere un Natale come ieri.
Se il previsore meteo era già preparato a lavorare a causa dello scenario designato dai modelli alla vigilia, per effettuare anche la mattina di Natale la valutazione delle uscite modellistiche di ieri, emanare l’avviso per vento sull’intera regione (questa notte raffiche a oltre 182 km/h) e far procedere all’invio di tutte le comunicazioni a seguire, non altrettanto si auguravano di fare gli altri tecnici di Agenzia.
E invece...
Intorno all’una, quando in molte case italiane iniziava il pranzo di Natale, uno sversamento di una sostanza collosa (non pericolosa e stabile) campionata dai vigili a Bolzaneto ha richiamato il reperibile del laboratorio in sede per accettare i campioni e predisporre quanto necessario per l’avvio delle analisi.
Un paio d’ore più tardi, dai vigili del fuoco, è arrivata la segnalazione di un incendio presso un impianto industriale a Voltri. In questo caso il dirigente reperibile e tre tecnici sono dovuti intervenire direttamente sul territorio, per effettuare misure di radioattività, i livelli di inquinamento in aria ed effettuare campionamenti di acqua nel Cerusa a monte e a valle del capannone bruciato.
Un intervento che si è concluso solo all’ora di cena, con il rientro in sede e il successivo ritorno alle rispettive famiglie.
(In figura, il capannone incendiato, che si trova a sinistra dei tre edifici bianchi: sotto la luce del lampione si vede l'alone del fumo).