Laboratorio
Il Dipartimento Laboratorio Regionale è una struttura multisito articolata in sedi operative territoriali, dislocate a livello provinciale, ed una sede di coordinamento ubicata presso la sede centrale di Agenzia, in Genova.
Assicura, a livello regionale, il coordinamento e l’organizzazione, condivisa ed integrata, delle attività necessarie all’espletamento delle funzioni e delle competenze proprie delle Strutture laboratoristiche e delle linee analitiche che lo compongono.
Attività
Il Laboratorio dell'Agenzia ha il compito di effettuare accertamenti analitici (chimici, microbiologici, biologici e fisici) per il controllo igienico e sanitario di alimenti e bevande a partire dalle fasi produttive fino a giungere al consumo.
Inoltre, nell’ambito del supporto per l’espletamento delle attività connesse alle funzioni di prevenzione collettiva proprie del Servizio Sanitario Nazionale, Arpal effettua accertamenti analitici relativamente ai controlli sulle merci di importazione esercitate dagli organi periferici del Ministero ed in particolare dall’Usmaf.
Il Laboratorio multisito di Arpal è accreditato per un determinato elenco di prove chimiche e microbiologiche su matrice alimentare e su acque destinate al consumo umano e minerali.
L'attività viene programmata annualmente in accordo con le Asl , sulla base di quanto previsto nel piano sanitario regionale e nel piano regionale dei controlli integrati in materia di sicurezza alimentare, nonché dalle linee guida vincolanti per la gestione operativa del sistema di allerta rapida per alimenti destinati al consumo umano di cui alla DGR 304 del 20/03/2009.
A tal fine e con lo scopo di raccordare le attività di rispettiva competenza è attivo un tavolo di lavoro Arpal – Asl - Regione.
È attivo anche un tavolo di lavoro tra Arpal, Asl e Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per l’assunzione di atti d’indirizzo e coordinamento per l’integrazione delle funzioni di rispettiva competenza e per l’esercizio delle funzioni trasferite in materia ambientale.
Il Laboratorio dell'Agenzia ha inoltre il compito di effettuare accertamenti analitici (chimici, microbiologici, biologici e fisici) su tutte le matrici ambientali, consistenti nella determinazione di numerosi parametri, con particolare riferimento agli inquinanti più significativi, alcuni dei quali richiedono un'elevata specializzazione (amianto, Diossine, IPA, PCB, pesticidi). Tali attività sono pianificate nell’ambito del Programma annuale dei controlli.
Apertura al pubblico delle accettazioni
Indicazioni
Al fine di evitare rischi da contatto nelle fasi di manipolazione, i campioni potenzialmente contaminati devono essere consegnati al Laboratorio confezionati in uno o più involucri aggiuntivi (sacchetto di plastica) oltre al contenitore utilizzato per il campionamento (bottiglia, barattolo, etc.) e la confezione deve risultare esternamente pulita. Nel caso, al momento della consegna del campione, non vengano rispettate le suddette prescrizioni, il cliente è tenuto a provvedere utilizzando materiale messo a disposizione dal Laboratorio (sacchetti di plastica, guanti monouso). Le quantità conferite non devono eccedere quelle necessarie per l'effettuazione delle analisi al fine di non produrre rifiuti da smaltire.
Avvertenze per i Clienti istituzionali
I campioni routinari di prodotti alimentari deperibili che prevedono analisi microbiologiche devono essere consegnati entro il giovedì alle ore 13 presso la sede di Genova Fiumara ed entro il mercoledì presso le altre sedi di Imperia, Savona e La Spezia; nella giornata di giovedì non saranno accettati campioni con inizio analisi dichiarata per il giorno seguente. Nei giorni prefestivi si accettano solo campioni non deperibili, salvo il caso di controlli effettuati in emergenza.
Il campione che perviene in Accettazione deve possedere determinate caratteristiche quali-quantitative, derivanti dalla normativa di riferimento e/o dalle prove richieste; nel caso al ricevimento del campione vengano rilevate non conformità rispetto ai requisiti attesi, il Laboratorio provvede a comunicarlo al cliente mediante apposita modulistica. Si fornisce di seguito il modello utilizzabile per la conseguente risposta da parte del cliente.
Modulo per i clienti istituzionali in caso di comunicazione di non conformità delle caratteristiche del campione o della richiesta delle prove da effettuare (odt) (pdf)
Infine si ricorda che gli esiti delle prove eseguite sono riportati nel Rapporto di Prova, firmato digitalmente e trasmesso in modalità telematica secondo quanto prevede la normativa per la comunicazione tra gli enti della Pubblica Amministrazione.
Avvertenze per i Clienti privati
Le richieste di prestazioni di laboratorio da parte di privati vanno sempre concordate con il personale del Laboratorio, che fornisce supporto per individuare le prove da svolgere in base alle esigenze, nonchè le informazioni necessarie per un corretto prelievo e confezionamento del campione.
In caso di richiesta di determinazioni di tipo microbiologico, inoltre, il Laboratorio fornisce al cliente gli idonei contenitori sterili per il campionamento.
Si prescrive che i campioni prelevati il giorno prima del conferimento in laboratorio vengano recapitati entro le 9.30 del giorno successivo.
Di seguito, la versione stampabile della presente pagina e alcuni opuscoli informativi ad uso dei privati in merito alle prestazioni più frequentemente richieste:
- Istruzioni per il conferimento al laboratorio di campioni di acqua potabile
- Istruzioni per il conferimento al laboratorio di campioni di alimenti
- Istruzioni per il conferimento al laboratorio di campioni di acqua per la ricerca di Legionella
- Istruzioni per il conferimento al laboratorio di campioni per la ricerca delle fibre di amianto
- Modulo di richiesta analisi per i clienti privati
Guida alla lettura del Rapporto di prova
Il Rapporto di prova è il prodotto dell'attività di laboratorio, e contiene molte informazioni, non sempre di immediata comprensione per i non addetti ai lavori.
Arpal, per agevolare la lettura del Rapporto, ha redatto una Guida che ne illustra i principali contenuti.
Costi della prestazione
Il Laboratorio fornisce su richiesta un preventivo, elaborato sulla base del Tariffario di Arpal.
Il preventivo può essere richiesto direttamente presso l'Accettazione del Laboratorio o via mail all'indirizzo
I dati necessari per la fatturazione sono: intestatario della fattura, indirizzo (via, città e CAP) e il Codice fiscale / Partita IVA.
Metodi di prova
Ecco l'elenco completo dei metodi di prova utilizzati da Arpal nel suo laboratorio multisito.
Nel file è riportato il codice della prova, i parametri, i riferimenti del metodo, la matrice e il codice con cui risalire ai prezzi dell'analisi sul tariffario.
(Aggiornato al 10 giugno 2024)
Qui é possibile verificare l'accreditamento del metodo nelle sedi di Genova, Imperia, La Spezia e Savona.
Tempi e priorità
Questo documento illustra le classi di priorità ed il piano sinottico delle tempistiche a cui tendere, intese come livello ottimale per garantire un’adeguata funzionalità ed efficacia delle attività di controllo e monitoraggio svolte da Agenzia.
La tabella riporta le principali macrotipologie di argomento, suddivise in ambiti di controllo, monitoraggio e prevenzione sanitaria.
Questo strumento costituisce un elemento qualificante della carta dei servizi delle attività di laboratorio.
Altre informazioni di ordine generale
Valenza legale dei risultati di prova
I campioni prelevati dal cliente, che non sia individuato per legge come organo deputato al prelievo del campione ufficiale da sottoporre a controllo, non hanno valenza legale. I dati contenuti nel rapporto di prova non possono quindi essere usati in sede giudiziaria.
Tempi di conservazione dei campioni e delle registrazioni relative alle prove
CAMPIONI SOTTOPOSTI A PROVA |
Se non diversamente richiesto dal Cliente, i campioni sono smaltiti dopo l’emissione del Rapporto di prova. I campioni per i quali è richiesta la determinazione di parametri microbiologici o di parametri chimici labili sono smaltiti al termine della prova, in quanto non più rappresentativi. |
CONTROCAMPIONI DI CAMPIONI REGOLAMENTARI |
I campioni sono conservati per 60 giorni dall’emissione del Rapporto di prova, salvo differenti accordi con l’Autorità competente. |
Campioni per USMAF
Su richiesta è prevista la restituzione del controcampione all’interessato. |
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CONTROCAMPIONI DI CAMPIONI NON REGOLAMENTARI |
I campioni sono conservati per 5 anni dall’emissione del Rapporto di prova, salvo evidenza sullo stato dell’eventuale procedimento giudiziario che comporti differenti tempi di conservazione. |
Campioni per USMAF - Sono conservati per 60 giorni dalla data di comunicazione dell’esito analitico. |
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REGISTRAZIONI |
Se non diversamente richiesto dal Cliente, le registrazioni relative alle prove effettuate, compresi i Rapporti di prova, sono conservate per 10 anni, in linea con quanto previsto dalle direttive comunitarie in materia di valutazione della conformità (Decisione del Consiglio 93/465/CEE G.U. L220 del 30/08/1993). |
ACCREDITAMENTO DEL LABORATORIO
Suggerimenti
Per migliorare la qualità delle prestazioni, Le chiediamo pochi minuti del Suo tempo per rispondere al questionario sulla prestazione dell'attività del Laboratorio Regionale.
I dati forniti verranno trattati nel pieno rispetto della riservatezza.
Sondaggio sul servizio del Laboratorio Regionale (selezionare il questionario 82 nel menu a tendina).