Sicomar plus
SICOMAR PLUS
Programma comunitario di riferimento: Programma INTERREG Francia-Italia Marittimo 2014-2020
Titolo del progetto: SICOMAR plus - SIstema transfrontaliero per la sicurezza in mare COntro i rischi della navigazione e per la salvaguardia dell'ambiente MARino
Durata del progetto: 01/06/18 – 31/05/21
Importo complessivo del finanziamento: Arpal partecipa al progetto con un budget di 267.133,55 €
Partners:
Regione Toscana (capofila), Laboratorio di Monitoraggio e Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile, ARPAL, Fondazione CIMA, Università degli Studi di Genova, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Sardegna, Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena, Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Università di Tolone, Office de l'Environnement de la Corse, Office des Transports de la Corse, Institut Français de Recherche et d'Exploitation de la MER, Service départemental d'incendie et de secours de la Haute-Corse, Communauté de communes du golfe de Saint-Tropez, Bataillon de Marins Pompiers de Marseille
Obiettivi e breve descrizione del progetto:
Il progetto SICOMAR plus affronta la sfida comune della sicurezza della navigazione e della qualità dell’ambiente marino transfrontaliero. L’obiettivo generale del progetto è ridurre i rischi legati agli incidenti nella navigazione e le loro conseguenze sulla vita umana, i beni e l’ambiente attraverso la creazione di un sistema coordinato di strumenti di governance, metodi innovativi di sorveglianza altamente tecnologici e nuovi servizi di sicurezza in mare.
Il progetto ha obiettivi concreti: investimenti per migliorare la copertura delle reti di monitoraggio, aumentare l’efficacia dei sistemi previsionali per la riduzione dei rischi, servizi per la sicurezza in mare e la protezione dell'ambiente, la condivisione e l’interoperabilità dei dati.
L’approccio integrato transfrontaliero riguarda molti aspetti: l’integrazione delle reti e dei sistemi per il monitoraggio e la condivisione dei dati, l'implementazione di modelli previsionali a ridotta incertezza, la dimostrazione di servizi di pilotaggio e di gestione delle emergenze.
Saranno, inoltre, attivate iniziative di comunicazione per aumentare la consapevolezza dei target coinvolti nella gestione integrata della sicurezza in mare e di formazione per il personale marittimo e gli stakeholders.
Cosa farà Arpal?
Arpal contribuirà all’elaborazione del Piano di azione congiunta per il monitoraggio integrato per la sicurezza e protocollo di intesa per la condivisione dei dati e del Piano di azione congiunta per la sicurezza della navigazione e il pilotaggio in aree marittime pericolose.
Si occuperà dell’aggiornamento della componentistica e del completamento della rete boa-ondametrica del radar meteorologico che verrà posizionato in provincia di La Spezia.
Implementerà la modellistica meteo-marina finalizzata alla definizione di un Sistema di previsione in tempo reale dello stato del mare e di un Sistema di supporto alla gestione delle emergenze, sviluppando anche i relativi prodotti di comunicazione.
Sito del progetto: in fase di allestimento